flash che rimarranno

24 giugno 2008

Flash che rimarranno , la memoria è sempre un contenitore infinito per certe sensazioni indelebili…

 

Il viaggio d’andata, povero paese il nostro … Ah, verdeggiante Ungheria come ti ho rimpianto…

 

L’arrivo e il pranzo con i Tigrotti già a tavola. Quella parola in slang parmigiano che ha furoreggiato per due interi giorni ... Psicologia spicciola di un coach assetato di vittorie …

 

La prima sinfonia, incredibile, è degna del miglior Alfred Hitchcock …. Pete Caminelli  da premio Oscar e quel tremendo batazo che s’allontanava nelle verdi praterie dell’infinito …. La seconda è il castigo di dover tornare con i piedi per terra, lancinante ma salutare in egual misura. La terza degna del Ludwig Van più ispirato e fantasmagorico, Enry che più gli inning avanzavano e più gli uscivano missili dal braccio.

 

Un concetto che s’inizia a far strada nella cabeza di questi tigrotti somiglianti a iene affamate. Tutti per uno, la squadra come fine …. Così si diventa grandi, ragazzi miei, così si costruiscono certe memorabili imprese … Scusateci cari signori al seguito se le vostre coronarie hanno rischiato assai. Ma permettetemi di sostenere che ne è valsa la pena … Che dire del Signor Dado Gastaldo… Cosa avete pensato quando ha messo sul monte un immenso e glaciale Ricky Vezzosi … Beh, vi rispondo che Dado per me è un grande, andrei ad allenare su Marte se mi volesse …  E tu caro Perry siamo tutti orgogliosi di te perché ti sei preso la tua bella responsabilità ….

 

Concludo con un plauso sincero che mi viene dal profondo del cuore … Conoscete quel signore che si è sparato un bel Pesaro-Parma andata e ritorno nella notte di sabato per recuperare Luis e Ricardo ? .... Grazie Paolo e speriamo di completare l’opera ... A questo punto credo che lo vogliamo tutti con tutte le nostre forze….

 

with love

gino@strike