benvenuto gibo !!

20 ottobre 2006

E' stata ufficialmente annunciata la nomina di Gilberto Gerali a manager della squadra maggiore del Parma Baseball. Le parole del neo manager riguardo ai giovani e al settore giovanile hanno trovato orecchie attente ed unanimemente entusiaste fra tutti quanti operano e militano nelle giovanili del Parma. Già nei primi incontri con i dirigenti della sezione giovanile per pianificare la stagione 2007, si è avuta la netta sensazione che non si tratti solo di parole di circostanza ma di una precisa scelta da portare avanti con determinazione, in unità di intenti e chiarezza di obiettivi. Veramente azzeccata la decisione della società di affidarsi al Gibo, una persona eccezionale che sa coniugare grandi qualità tecniche alla capacità di gestire rapporti sempre in positivo e coinvolgenti. Gli auguri di rito non servono nemmeno perché il Gibo è proprio la persona giusta al momento giusto e avrà sicuramente il successo che merita.

Grande Gibo, ti aspettiamo !!!

 

dal sito del Parma Baseball:

 

Il saluto di Rinaldi e Fochi al nuovo tecnico del Parma Baseball, Gilberto Gerali. Presto novità nello staff tecnico e nella rosa dei giocatori

 

19/10/2006 22.24.16 - “ Bentornato a casa, Gibo”. Con queste parole, il presidente Rossano Rinaldi ha accolto il nuovo allenatore del Parma Baseball, un Gerali a suo agio come se non avesse mai abbandonato il suo vecchio stadio. Ad accoglierlo sia Rinaldi che Fochi ed un folto numero di giornalisti amici di vecchia data . Gerali è un tecnico che gode la simpatia di tutti e col quale l'accordo è stato raggiunto definitivamente da poco, contrariamente a certe illazioni da calcio mercato sulle quali i dirigenti hanno puntato il dito. Perchè nel baseball ci sarebbe bisogno di collaborazione e non la caccia agli “ scoop”.
“Abbiamo cambiato allenatore per tante ragioni - ha proseguito Rinaldi- dopo che io e Massimo abbiamo valutato attentamente una serie di considerazioni. Gibo era fra i candidati ma ci è piaciuto di lui la voglia di tornare a misurarsi, di affrontare nuove esperienze. Ha confermato che la nostra scelta è giusta anche se ovvio che sarà poi il campo e la squadra a disposizione a confermarci o meno questo concetto. A mio avviso quest'anno sono mancate tante cose per cui spetta a lui ricreare l'ambiente giusto, la voglia di giocare a baseball, arrivare a certi risultati che sono mancati nell'ultima stagione per una serie di lacune tecniche e per problemi ambientali ai quali non siamo riusciti a rimediare. Rimini è stato l'esempio: è arrivata ai play off nell'ottavo inning dell'ultima partita e poi ha vinto lo scudetto perchè Romano ha saputo sfruttare le capacità tecniche ma soprattutto la tenacia e la volontà di tutti “
Aggiungeva Massimo Fochi:” Sono contento del suo arrivo perchè ora possiamo lasciarci alle spalle il ricordo di una delle stagioni più difficili da quando sono passato dall'altra parte della sponda. Col livellamento del campionato , i piccoli problemi diventano a volte insormontabili. Ecco perchè le nostre difficoltà, ostacoli che ci hanno creato insidie ad ogni angolo. Sono contento perchè ora potremo iniziare a ricostruire la squadra con un allenatore che ha dimostrato entusiasmo nel condividere i nostri progetti. Con lui vogliamo dare un segno di parmigianità alla squadra ma questo non significa che avremo soltanto giocatori di Parma, intendiamo avere giocatori pronti a dimostrare attaccamento ai nostri colori, il giusto spirito di gruppo. Cosa che non è avvenuta quest'anno. “
Ed ecco Gerali, molto controllato, emozionato al punto giusto: “ Arrivo comprensibilmente con molto entusiasmo, molta voglia di fare per riportare Parma ai livelli che le competono. Faremo gli aggiustamenti necessari, vogliamo gente che sappia cosa deve aspettarsi per giocare nella nostra squadra : cioè lavorare duro, con entusiasmo, in sintonia coi nostri intenti. Soltanto allora i risultati non tarderanno ad arrivare. Manca poco per impostare la squadra giusta, non temo di essere troppo ottimista purché arrivino gli americani giusti. Ripeto che ho tanta voglia di cominciare, tutti abbiamo fretta di riprenderci quello che ci spetta. Vogliamo costruire qualcosa che rimanga negli anni a venire. I giovani ? Certo contano molto , puntiamo su quelli che abbiamo e quelli che inseriremo dovranno essere già pronti. Abbiamo in programma di potenziare il settore giovanile e lo seguirò personalmente”.
A Rinaldi il compito di parlare dei nuovi sponsor “ coi quali abbiamo parlato di un programma triennale perchè non possiamo arrivare impreparati alla fine della stagione , com'è successo quest'anno. L'ho già detto e lo ripeto che noi abbiamo partecipato ad una gara di Formula uno senza la macchina indispensabile. E' già molto essere riusciti a restare in serie A1, perchè ci siamo trovati a confrontarci con realtà molto superiori alle nostre”.
L'ultima parola a Massimo Fochi: “ Noi quest'anno al pari dell'Anzio abbiamo favorito la politica dei giovani e non è un caso che la squadra laziale sia retrocessa e noi ci sia salvati al gong finale. Oggi osare sui giovani è rischioso. Abbiamo schierato la formazione con l'età più bassa del campionato e spesso abbiamo dovuto pagare la penale. Noi continueremo con questa politica ma diciamo sin d'ora ai giovani che non devono aspettarsi il posto di diritto, lo status di giovane non basta: dovranno guadagnarsi il posto, soffrire perchè questo è necessario per la loro maturità, per risolvere i loro problemi mentali. Facendo il contrario , non si fa il loro bene”.
Ha poi aggiunto che ci saranno novità anche nello staff tecnico: “ Vogliamo inserire altre persone adeguate, legate a questa maglia. Negli ultimi anni Catanoso si occupava di tutto, ebbene noi vogliamo uno staff che abbia elementi specializzati per lanciatori e battitori, uno staff che vada avanti per diversi anni”.
Nei prossimi giorni, dunque, aspettiamoci altre novità a livello di sponsor, giocatori e tecnici.
Giorgio Gandolfi