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Continua la marcia degli ALLIEVI che superano anche il Reggio (7-4) grazie alle bordate di Vale e Jorge |
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22 aprile 2007 |
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Dopo il primo inning, tutti pensavano ad una partita già segnata con il CARIPARMA dominatore del campo. Niente di più fallace perché il Reggio è squadra tosta con individualità di rilievo. Una gran sventola a basi piene del miglior atleta avversario, Fabrizio Perricone (alla fine, un eccellente 3 su 3 per lui), ha riaperto la gara. E' ancora lui a salire sul monte ed a creare non poche difficoltà al nostro attacco che solo grazie alla potenza dei nostri bombardieri in giornata di grazia è riuscito a mettere al sicuro il risultato. Questa volta è stato Jorge Borroto a dare la mazzata decisiva con un favoloso fuoricampo al centro, tale e quale quello di Vale Belli di domenica scorsa. Con un Pietro Caminati in gran spolvero nelle vesti di closer, il destino del Reggio è segnato.
Ma la partita non è vissuta solo su questi episodi. Si è visto un sorprendente Mattia Butera catturare come un veterano palle al volo e chiudere un fulmineo doppio gioco, ancora una volta Valentino Belli ha stupito per la sua potenza (anche oggi 2 doppi e 1 singolo), Jorge Borroto continua a seminare il panico nel box con ben 8 K in 4 riprese (e non era nella giornata migliore), Pietro Caminati ha chiuso con grande calma e sicurezza, un ritrovato e potente Marco Dolci ha difeso in modo eccellente e battuto 2 doppi, tutta la difesa ha girato a dovere con solo piccole sbavature. Ha impressionato soprattutto l'unità della squadra, la voglia di giocare insieme e dare tutto in campo: sicuramente un merito che và ascritto anche allo staff tecnico.
Partente è, come prevedibile, Jorge Borroto. Carburazione lenta e una base ball seguita da un K. La concentrazione tarda a venire e le basi si riempiono ma dal cilindro escono 2 K in stecca con gli ospiti che rimangono a bocca asciutta. Al cambio campo, un errore del seconda base con 2 out mantiene vivo l'attacco di casa. Ci pensa Vale Belli con un singolo al centro a conquistare i primi 2 punti per la sua squadra. Marco Dolci, con un doppio, lo spinge a casa e a sua volta approfitta di un lancio pazzo per il quarto punto.
Basi ancora piene al secondo attacco reggiano, frutto di 2 basi per ball e un errore. In situazione di 2 out, si presenta nel box Fabrizio Perricone che spara un potente triplo al centro per 3 RBI. La partita si riapre e Jorge Borroto limita i danni con l'ennesimo K che chiude la ripresa. Sale sul monte ospite lo stesso Fabrizio Perricone che subisce la valida di Pietro Caminati ma 3 K non permettono segnature.
Bella prova difensiva del Parma al terzo con due pregevoli prese al volo di Marco Dolci e Mattia Butera: zero punti per Reggio. Un ispirato Vale Belli apre con un doppio a destra il terzo attacco. Sfortunato quanto abile bunt di Mattia Butera che la difesa riesce a contenere e ad eliminare Vale Belli nel tentativo di raggiungere casa base. L'inning termina con 2 uomini in base e zero punti.
Borroto chiude la sua partita con 2 K e un'assistenza in prima non lasciando opportunità per pareggiare. Break invece del Parma che ipoteca la partita: Alessio Gangale batte valido e, in situazione di 2 out, Jorge Borroto dà sfogo a tutta la sua potenza con un lunghissimo fuoricampo al centro: 6-3. Doppio di Vale Belli subito replicato da Marco Dolci che lo spinge a casa: 7-4.
Pietro Caminati sale sul mound ad affrontare il temibile Fabrizio Perricone che piazza ancora la valida per poi andare a punto su una palla mancata. La difesa tiene bene e Mattia Butera confeziona un pregevole doppio gioco cogliendo fuori base il corridore avversario dopo la presa al volo: ottima reattività. Un bel K chiude l'inning. Senza sussulti l'attacco di casa.
Ultima disperato attacco Reggio ma l'esperto Pietro Caminati mantiene la calma e gioca da par suo: 2 K e una presa al volo chiudono la partita con la vittoria per i nostri colori.
Con Gino Dall'Argine manager, con Norge Perez e Ricardo Arrieta coach d'eccezione, la squadra è scesa in campo con LAN Jorge Borroto (Pietro Caminati), RIC Pietro Caminati (Alessio Gangale), 1B Marco Dolci, 2B Mattia Butera (K.S.), 3B Lorenzo Melioli (Mattia Butera), INT Alessio Gangale (Jorge Borroto), ES Giorgio Corradi (Mattia Sabatino, Valentino Belli), EC Lorenzo Trolli, ED Valentino Belli (Mattia Sabatino).
Anche questa è andata. Adesso tutti i pensieri sono rivolti alla prossima partita contro il Collecchio, un bel osso duro. Non sarà per niente facile per cui occorrerà entrare in campo concentratissimi e con quello spirito di squadra, di vendere cara la pelle che tanto positivamente ha impressionato nella partita di oggi.
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IL COMMENTO DI GINO@STRIKE |
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Il baseball è uno strano sport, intriso di mille situazioni e di altrettante tattiche e strategie più o meno catalogabili. Può essere vincente e spettacolare per l'azione di un singolo, qualcuno pensa che qualche giocatore iperdotato possa bastare e avanzare da solo per far risultare una squadra vincente ...
Credo che la nostra formazione del CARIPARMA possa smentire categoricamente questa errata teoria.
Fin dallo scorso Gennaio, lo staff tecnico al completo ha cercato di far emergere quella che io chiamo una "chimica di squadra", un team dove ognuno dei componenti contribuisce nel suo piccolo a cementare il gruppo. Chi ha potuto osservare la vittoriosa prova di ieri contro un mai domo Reggio Baseball ha potuto cominciare a verificare i costanti miglioramenti di questa filosofia, pur essendo consapevoli che di strada da percorrere ve ne sia ancora parecchia.
Ma avete visto di nuovo la potenza di uno strepitoso Vale Belli, a 3/3 nel box con altri 2 potenti doppi ? E che dire del chilometrico homer di Jorge Borroto, meno controllato del solito però come pitcher ? Matti Butera sempre più sicuro ed autoritario in difesa, con la perla di un preciso bunt ... Discorso a parte merita Marco Dolci, a cui fin dall'inizio si è creduto ciecamente: adesso risponde come i suoi enormi mezzi fisici e tecnici gli permettono. Ma avete osservato la sicurezza e la padronanza con cui Pete Caminati ha chiuso il match da perfetto closer ?
Torniamo da capo e capirete così perché questi tigrotti non vedono l'ora di misurarsi con il forte Collecchio per capire il loro reale valore.
with love gino@strike
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