Il Parma 2001 vince (12-9) ma i RAGAZZI sono rimasti in partita fino alla fine

28 aprile 2007

 

Se ci si aspettava una squadra di carattere, se si voleva vedere una squadra vogliosa di scendere in campo con l'entusiasmo di mettere in pratica tutto quanto provato in allenamento, se non si volevano aver dubbi sulla volontà di questi ragazzi a migliorarsi partita dopo partita ... ebbene chi ha visto il match non sarà rimasto certo deluso. I nostri atleti hanno disputato una buona gara, tenendo il campo con tutta l'autorità che la loro giovane età gli permetteva.

 

Contro il più navigato ed esperto Parma 2001, si sono viste ottime giocate difensive ma è ovvio che il lavoro da fare rimane ancora tanto. Ma Gastaldo e il suo staff tecnico non sono per nulla preoccupati, confortati dall'assiduità con cui i ragazzi seguono gli allenamenti e si mettono a disposizione nello svolgimento delle attività programmate. La squadra è costruita in ottica futura per cui l'importante è registrare i progressi: i risultati verranno da soli come naturale premio per l'assiduo lavoro svolto.

 

In attacco, ha fatto piacere constatare che si gira la mazza senza paura e con continuità. Da evidenziare la buona prestazione di Simone Astorri (un doppio per lui) e del fratello Cesare - un bombardiere tascabile che ha sganciato un doppio e un singolo.

 

Agli ordini di Dado Gastaldo e Pierluigi Saracca sono scesi in campo Simone e Cesare Astorri, Federico Atzeni, Nicolas Cusumanno, Leonardo Deriu, Daniele Dolci, Alessandro Eritrei, Mattia Pesci, Niccolò Puddu, Francesco Saccani, Houssam Suoi, Marco Tortini e Jacopo Varricchio. Faceva il tifo per i compagni a bordo campo Simone Nannavecchia, ancora alle prese con l'infortunio.

 

PARMA 2001

4

4

0

3

1

12

V.Y.P. CARIPARMA

1

4

0

2

2

9

 

Come dimostra la sequenza del punteggio, la partita è rimasta aperta fino all'ultimo inning. Lo svantaggio iniziale non ha certo demoralizzato i ragazzi che, per nulla sconfortati, hanno trovato le energie e l'orgoglio per cercare la rimonta. L'impresa non è riuscita ma l'importante era provarci.

 

Sabato prossimo, partita durissima contro quel Rebaseball di cui abbiamo potuto constatare la forza nel torneo indoor di Reggio Emilia. Ma nessun timore: quello che conterà davvero sarà lo spirito con cui si scenderà in campo.

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