I CADETTI si confermano bestia nera della Fortitudo, poi la pioggia ha il sopravvento

18 maggio 2008

Terzo concentramento del turno preliminare del Campionato Nazionale Under 16 e terza vittoria dei Cadetti sui pari età della Fortitudo Bologna. A differenza delle altre due partite, questa volta è stata dura e i bolognesi hanno saputo rimontare con determinazione allo svantaggio iniziale riaprendo una partita che sembrava chiusa dopo il primo inning. Solo all'ultimo attacco, un po' per merito e un po' con la complicità della difesa avversaria, il Parma è riuscito a prevalere e a confermarsi bestia nera della Fortitudo in questa prima parte della stagione. Anche se favorita da diversi errori (alcuni gentilmente resi), la squadra ha comunque disputato una buona partita, sempre concentrata e determinata nei momenti più difficili della gara. Dopo tanto tempo si è rivisto sul monte di lancio Luca Riccò Panciroli che, pur senza forzare, si è reso protagonista di una prestazione convincente. Se il recupero sarà completo, il suo apporto sarà la carta in più da giocare nelle fasi finali del campionato.

 

Comincia in difesa il Parma e i primi due out arrivano presto per l'assistenza di Stoppini e il K di Riccò Panciroli. Invece della fine dell'inning, arriva il bel doppio di Simone Chiatto. Subito un'altra valida che l'indecisione dell'esterno trasforma nel punto del vantaggio Fortitudo. Una trappola vincente innescata da un pick-off chiude l'inning senza ulteriori danni. L'attacco parte forte e concentrato. Bottarelli conquista la base per ball, arriva fino in terza con un balk e un lancio pazzo, poi segna il punto del pareggio sulla battuta valida di Pietro Caminati. Il lanciatore avversario accusa problemi di controllo e concede tre basi per ball di fila con annesso il punto automatico. Un K per il secondo out ma un'altra base per ball permette al Parma di portarsi sul 3-1. La battuta di Alex Cagnolati a basi piene frutta altri due punti, gli ultimi, con l'inning che finisce con uomini in seconda e terza base.

 

La partita sembra girare decisamente in favore del Parma ma la Fortitudo non ci sta. Il fantastico triplo di Dario Cannetti apre le danze e basta una palla mancata per portarlo a punto. All'arbitro non piacciono molto le palle sul filo esterno e tre basi per ball, intervallate da un K, creano una situazione di grande pericolo. L'eliminazione in prima del lead-off porta ad un altro punto, la valida di Alessio Napoli vale invece i due punti dell'aggancio. Dado Gastaldo corre ai ripari e manda sul monte Jorge Borroto a rilevare Luca Riccò Panciroli che ormai aveva dato tutto quello che poteva dopo la lunga inattività. Il fly-out di Pietro Caminati all'esterno centro sistema le cose e mantiene il pareggio. Ritorna in attacco Parma con Valentino Belli in base colpito ma due out a carico. Luis Amparo batte valido e il sorpasso è cosa fatta mentre un errore sulla battuta di Fabrizio Perricone mantiene vivo l'attacco. Altri due punti entrano incredibilmente su azioni fotocopia con il tentativo di rubata in terza e l'errore di tiro che apre un'autostrada verso casa base: Parma 8 - Fortitudo 5.

 

Borroto non è ancora ben carburato e i primi due battitori del terzo attacco bolognese sono in base per ball. Un errore porta al punto e a uomini in seconda e terza base. Borroto ritrova se stesso e due K fanno pariglia con il pop sul prima base per la chiusura dell'inning. Insignificante l'attacco Parma che passa nel box solo tre battitori.

 

A forza di spingere, la Fortitudo pareggia ancora al quarto attacco. Si gioca con un out ma una base per ball seguita da due errori porta un primo punto dopo un bel colto rubando in seconda base. Ancora una valida di Dario Cannetti e il gioco è fatto: 8 pari. Reagisce il Parma e si riporta avanti. Segna Pietro Caminati ma le amnesie della difesa sono evidenti.

 

Inizio da brivido del quinto e ultimo attacco Fortitudo. Roberto Zamboni la mette lunghissima ed è un triplo che strappa gli applausi del pubblico. Punto del pareggio su palla mancata ma poi Borroto sale in cattedra con 2 K, ben assecondato da Valentino Belli con un fly-out all'esterno sinistro. Rimane solo il tempo dell'attacco Parma. Senza punti si andrebbe avanti e sarebbero guai seri per la rotazione dei lanciatori. Si comincia bene con la valida di Fabrizio Perricone che però si fa cogliere fuori base sul pick-off. Non ci voleva proprio perché la valida di Andrea Comincini lo avrebbe avvicinato al punto vincente. Il secondo out porta un corridore in seconda e poi in terza con Cagnolati a ruota dopo la base per ball e una rubata. Stefano Bottarelli è nel box e ci si affida alla esperienza. La mazza gira e la palla và. Invece dell'out arriva l'errore della difesa e i punti della vittoria di Andrea Comincini e Alex Cagnolati che sfrecciano davanti all'arbitro di casa base. Buon per noi.

 

FORTITUDO BOLOGNA

1

4

1

2

1

9

V.Y.P. CARIPARMA

5

3

0

1

2

11

 

C'è grande attesa per la sfida con l'Antella: in gioco la supremazia nel girone. Purtroppo pioggia battente e grandine come da anni non si vedevano a Parma rendono impraticabile il campo. Tutto rinviato. Se e quando, non si sa. La partita dovrebbe essere ininfluente ai fini dell'ammissione al turno successivo ma occorrerà aspettare le decisioni del COG Nazionale.

 

Sotto la direzione di Dado Gastaldo, con Gino Dall'Argine e Luca Cagnolati coach, sono scesi in campo Stefano Bottarelli, Valentino Belli, Pietro Caminati, Luca Riccò Panciroli, Jorge Borroto, Luis Amparo, Fabrizio Perricone, Andrea Comincini, Marco Stoppini e Alex Cagnolati. A disposizione: Enrico Zbogar, Fabio Vignali e Luca Reverberi. Indisponibili: Pietro Gallusi e Gabriele Boschetti infortunati, Lorenzo Trolli e Riccardo Vezzosi impegnati nel concentramento Under 14.

 

dal sito "BSC.AREZZO.IT"

 

Tuoni e fulmini a Parma per i cadetti “ALA”

 

Dalle petrarchesche “Chiare fresche dolci acque” al biblico “Diluvio universale”: si potrebbe riassumere così la settimana dei nostri cadetti.

 

Infatti domenica scorsa 11 maggio, con un clima da gita fuori porta, gli “AA” erano andati a vincere a San Casciano contro i Cosmos per 10 a 1, provando l’inedita batteria Biffoli – Ceccarelli che si era ottimamente comportata. La settimana, volendo, era continuata anche meglio perché giovedì scorso, con un roboante 20 a 0 i nostri giovani avevano liquidato il Padule a Sesto F.no: eravamo pronti per il terzo concentramento del campionato nazionale, il tempo di trasformarci in “ALA” e puntare verso il Parma: chi poteva fermarci?

 

Proprio lui, Giove pluvio!

 

Già dal mattino, alla partenza, un cielo plumbeo sembrava seguirci spruzzandoci di tanto in tanto una timida pioggerella, che ci ha lasciato solo a Colorno, sede del concentramento.

La prima partita fra Parma e Bologna è filata via liscia con una vittoria di misura dei padroni di casa; adesso tocca a noi scendere in campo contro i bolognesi. In pedana sale Biffoli, ma le forze si equilibrano e né noi né loro nel 1° inning muoviamo la casella del punteggio. Anche nel 2° 0 a 0, ma a cambiare questa volta è il meteo e Biffoli sul monte sembra Zeus contornato da saette e tuoni ad ogni rilascio di palla. Ancora non piove, inizia il 3° inning e ci svegliamo: Senesi va BB e ruba la 2°, Lardicci lo spinge in 3° con un bunt da manuale, Varrà batte ed entrano i primi 2 punti. Intanto Ghio, subentrato come lanciatore, tiene a 0 gli avversari.

 

Qui però finisce la partita: un violento temporale si abbatte sul diamante ed in pochi minuti lo trasforma in un lago. E’ il fuggi fuggi generale alla ricerca di un qualsiasi riparo. Solo “Noè Alinari”, costretto dall’arbitro, una mezz’ora più tardi, si avventura per verificare le condizioni del campo: le ricerche dei due da parte della capitaneria di porto emiliana sono ancora in corso e sarà nostra cura informarvi su eventuali novità.

 

Si archivia così la prima fase del campionato nazionale con Parma e Antella già qualificate per il girone di semifinale e Bologna che può ancora sperare in un girone di spareggio. A loro vanno i nostri migliori auguri e chissà … magari ci ritroveremo in finale.

 

S.S.

vai alla GALLERIA FOTOGRAFICA