Il Nettuno è forte, vince ma non ha vita facile contro la nostra Under 21

3 maggio 2009

Ci sta perdere due partite con il Nettuno per una squadra giovane e in gestazione come la nostra. I nostri avversari si sono dimostrati solidi e agguerriti come loro abitudine, una squadra decisamente forte con atleti di sicuro avvenire e capace di praticare un gioco semplice ma estremamente efficace. I nostri ragazzi sono stati in partita per lunghi tratti e, soprattutto in gara 2, hanno anche sprecato qualche buona occasione per tentare di ribaltare il risultato senza però riuscirvi, un po' per demerito e un po' per merito degli avversari. Non abbiamo però sfigurato, pur con i nostri limiti e le nostre difficoltà. I lanciatori partenti hanno disputato una buona gara, la difesa ha commesso meno errori del solito e la squadra è sembrata ben motivata e sufficientemente orgogliosa. L'attacco si è dimostrato invece anemico, anche più delle ultime prestazioni: molte le basi per ball conquistate ma le valide si contano sulle dita di una mano. Troppo poco per impressionare una squadra navigata come il Nettuno. Niente di male e non resta che continuare ad allenarci assiduamente per portare avanti il piano di miglioramento programmato ad inizio stagione.


Partente di gara 1 è come previsto Loardi, subito opposto al lead-off Mirko Caradonna, un brutto cliente fresco reduce dall'apparizione nella squadra maggiore del giorno prima. Arriva la base per ball con qualche perplessità su alcune chiamate, ma tant'è. Uomo in base e, come fa solitamente il Nettuno, tutta la squadra lavora per farlo avanzare in tutti i modi possibili. Si prende l'onere Sellaroli sacrificandosi con un tocco sul lanciatore che porta il corridore in posizione punto. Andreozzi indovina la battuta lunga e, complice qualche difficoltà nel posizionamento degli esterni, arriva fino in terza base e spinge a casa il punto del vantaggio. Basta la valida di Restante per un secondo punto, subito replicato da un terzo per un tiro approssimativo dell'esterno. Chiude bene la difesa con due eliminazioni fotocopia per la via 43. Il Parma si presenta in attacco con convinzione e il lead-off Gallusi colpisce vincente al centro. Velocissimo, tenta poi la rubata ma Medoro e Caradonna sono bravissimi nello sventare la minaccia. Il lanciatore ospite ha una palla molto veloce e lo dimostra chiudendo l'inning con un paio di K.

 

Loardi comincia a sentirsi più a suo agio e la seconda difesa Parma inizia bene con un K e un colto rubando del prontissimo Luca Reverberi. Un errore difensivo apre però la strada della base al terzo uomo. Sellaroli azzecca il doppio ed è l'RBI per il quarto punto. Per la via 63 si chiude l'attacco nettunese. Il Parma invece continua a subire l'esperienza e la potenza del lanciatore ospite e colleziona 3 K in stecca.

 

Si cambia campo e il Nettuno parte subito forte con un doppio di Medoro che arriva in terza sulla battuta del battitore successivo. Loardi non si scompone e sventa la minaccia del punto con un K e un'eliminazione per la via 43. L'attacco di casa ci riprova ma senza risultati apprezzabili: 3 inning con solo 9 battitori nel box !

 

La partita però è ancora aperta e il Parma cerca a sua volta di tenere a secco gli avversari per poi tentare la rimonta. Purtroppo un fly-out mancato sul primo uomo e una base per ball complicano tremendamente la situazione, anche perché adesso nel box c'è Caradonna. Come sempre bravissimo, picchia radente la linea di foul sinistra e conquista un triplo con 2 RBI. La squadra reagisce con un K e due eliminazioni 43. L'inning si chiude limitando i danni ad un solo altro punto. Si va in attacco e la difesa nettunese commette l'unico errore della partita. Gallusi è salvo in prima e poi prosegue per la seconda su un'imprecisione di tiro dell'esterno sulla battuta lunga di Rivera. Grande volata di Loardi e Gallusi arriva a punto. Il lanciatore ha un momento di deconcentrazione e Cavallari ne approfitta per conquistare una base per ball. Tenta la rubata in seconda ma non è giornata.

 

Gallusi rileva Loardi all'inizio del quinto inning. Una valida e un K aprono le ostilità. Poi le basi si riempiono e arriva anche il secondo out per la via 43 con il conseguente punto. Sellaroli batte alto in diamante ma entra, insieme al terzo out, anche un altro punto per una presa approssimativa che diventa eliminazione troppo tardi. Il quinto attacco Parma invece si esaurisce ancora una volta in soli 3 uomini.

 

Dopo l'ennesimo attacco infruttuoso, la partita è ormai segnata. Gallusi conquista subito un out ma comincia ad accusare qualche problema di controllo. Lo avvicenda sul monte Bambozzi ma la situazione non migliora e, contro una squadra ormai rassegnata, il Nettuno porta a casa i quattro punti che segnano un distacco incolmabile. L'ultimo attacco è fotocopia dei precedenti e la partita si chiude in anticipo.

 

DANESI NETTUNO

3

1

0

3

2

4

13

CARIPARMA

0

0

0

1

0

0

1

 

La squadra è stata schierata con Niccolò Loardi (Pietro Gallusi - Nicolò Bambozzi) p, Luca Reverberi c, Enrico Zbogar 1b, Pietro Gallusi (Simone Finetti) 2b, Simone Finetti (Federico Bonghi) 3b, Stefano Bottarelli ss, Yomel Rivera (Alessandro Pizzarotti) es, Nicholas Cavallari (Pietro Gallusi) ec, Alessandro Pizzarotti (Yomel Rivera - Nicholas Cavallari) ed.


Gara due è affidata a Zbogar con lo stoico Reverberi ancora a ricevere. L'inizio è un po' contratto e Caradonna bissa la base per ball di gara 1. E come in gara 1 arriva a punto, questa volta senza valide ma per l'abilità a sfruttare le amnesie della difesa parmigiana, per altro brava nel confezionare i 3 out che chiudono l'inning. Cambio campo e subito il Parma mette Gallusi in base, colpito. La rubata della seconda riesce ma il tentativo in terza è letale. Peccato perché con la successiva base per ball e la valida di Cavallari si sarebbe giocato a basi piene con un solo out. Invece l'inning finisce a zero punti con corridori in prima e seconda.

 

La seconda difesa Parma si apre con una valida, subito seguita dal fly-out di Rivera. Una difesa poco reattiva si fa sorprendere dalla corta battuta in diamante di Martusciello che sembrava proprio essere il secondo out. Con corridori in prima e seconda, il doppio di Camusi porta in dote il secondo punto Nettuno. Adesso i corridori sono in seconda e terza ma Zbogar li blocca con un K. Caradonna è ancora in base per ball ma Sellaroli non perdona e la sua valida vale un altro punto. Gallusi rilancia prontamente dall'esterno e Reverberi è bravo ad eliminare l'accorrente potenziale punto. Tre K marchiano invece il secondo attacco Parma mettendo in evidenza la buona prestazione del giovane pitcher avversario Yuri Morellini.

 

Zbogar inizia in modo eccellente la terza difesa con due K in stecca. La fine inning sembra una formalità ma la troppa sicurezza porta con sé una valida e due basi per ball. Così come la concentrazione era improvvisamente svanita, improvvisamente riappare e arriva il terzo K che mantiene immacolato il tabellino. L'attacco Parma prende coraggio e non perde la calma. Bottarelli e Gallusi vanno in base per ball e si posizionano in seconda e terza tra rubate e indecisioni della difesa. L'eccellente volata di Rivera è il primo punto Parma, opera di Bottarelli. Arriva il secondo out ma un momento di difficoltà del lanciatore carica le basi con altre due basi per ball. Si gioca con due out e Luca Reverberi in battuta ma purtroppo il corridore in terza viene colto fuori base dal bravissimo catcher avversario e la ripresa finisce lì con tanto rammarico.

 

Quarta difesa Parma che inizia con qualche ruggine nel braccio di Zbogar che concede la base per ball ai primi due battitori. Bravo ad abbrancare al volo la fucilata di Sellaroli, nulla può però contro la volata di Andreozzi. Sarebbe un solo punto ma un taglio sbagliato, oltre che inutile, porta anche il secondo punto. Con orgoglio, Zbogar chiude l'inning con un K. Ancora una situazione favorevole per il Parma al cambio campo. Comincia male con 2 K ma poi Bonghi e Bottarelli azzeccano la battuta vincente prima che un'altra base per ball riempia le basi. La battuta di Rivera è tanto lunga quanto sfortunata con l'esterno centro bravissimo a raccoglierla.

 

Ancora Zbogar sul monte per la quinta difesa. L'ottima assistenza di Bonghi fa il primo out, prima che Zbogar si complichi la vita con un colpito (qualche dubbio se non abbia girato ...) e una base per ball. Una pronta assistenza del lanciatore per una scelta difesa sul corridore più avanzato porta ad una situazione più gestibile. Con un K guardato, Zbogar chiude la sua buona prestazione con 6 K, 5 battute valide concesse e 2 punti guadagnati. La partita è ancora aperta e il Parma ci riprova. Loardi batte valido a sinistra sul lanciatore di rilievo e Finetti lo segue in base per ball. Si gioca con un solo out ma nemmeno questa volta entrano punti.

 

Esordisce sul monte il collecchiese Simone Finetti. Con una prestazione convincente e una difesa attenta concede un solo punto, entrato per di più su un lancio poco controllato. L'attacco del Parma si spegne ancora una volta in 3 soli uomini di fronte al lanciatore avversario, classe 1988.

 

Ancora Finetti sul monte con la squadra ormai convinta di non potercela più fare. Entrano un paio di punti che hanno il solo scopo di cristallizzare il risultato finale. L'attacco Parma è solo per dovere e si chiude con due eliminazioni fotocopia per la via 13 e un K.

 

DANESI NETTUNO

1

2

0

2

0

1

2

8

CARIPARMA

0

0

1

0

0

0

0

1

 

La squadra in campo con Enrico Zbogar (Simone Finetti) p, Luca Reverberi (Stefano Bottarelli) c, Niccolò Loardi (Alessandro Pizzarotti) 1b, Simone Finetti (Flavio Palamidesi) 2b, Federico Bonghi (Andrea Repetti) 3b, Stefano Bottarelli (Federico Bonghi) ss, Yomel Rivera (Robin Sarker) es, Pietro Gallusi (Niccolò Loardi - Nicolò Bambozzi) ec, Nicholas Cavallari (Massimo Pizzarotti) ed, Davide Reverberi dh.

 

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