Orfana degli atleti del Crocetta Kids, in campo con la loro casacca quale società ospitante, la pattuglia della Franchigia Under 14 è scesa in campo per disputare il primo turno del Torneo Carpana che si svolge sul diamante di San Pancrazio. Una giornata con luci ed ombre ma complessivamente positiva se letta nell'ottica di preparazione per la grande finale di domenica prossima, giorno in cui Franchigia Parma e Bollate si contenderanno il titolo italiano di categoria.

La cronaca dal nostro inviato speciale al campo di gioco.

VINCE MA NON CONVINCE

FRANCHIGIA PARMA - GOTI GODO   14 - 3

Le due rappresentative non si erano mai incontrate prima d'ora e quindi una fase preliminare di studio era nell'ordine delle cose. Giornata torrida ed orario più consono ad un pranzo che non ad un match.
I Goti scendono in campo con Falanga (2B), Coveri (C), Meriggi (SS), Castelli (3B), Tesselli (P), Minghelli (CF), Mennella (1B), Saccani (RF) e Eduardo Silba (LF). La Franchigia oppone questa formazione partente: Romano Bertolini (Junior Braves - 2B), Matteo Cupri (Sala Baganza - SS), Roberto Tedeschi (Junior Braves - LF), Daniele Dallatana (Junior Braves - CF), Francesco Chiapponi (Parma Baseball - 3B), Simone Astorri (Colorno B.C. - P), Andrea Marchini (Junior Braves - 1B), Pietro Mantovani (Oltretorrente - C), Riccardo Ruggeri (Parma Baseball - RF). A disposizione Marco Illari (Oltretorrente) e la new entry Thomas Mulazzi (Junior Braves).
La compagine di casa era guidata dal Manager Al Jones e dall’inossidabile coach Luigi “Gigi” Ugolotti … e, se vogliamo parlare di inossidabili, non dimentichiamo gli umpires Masola e Frigeri a dirigere questa tenzone.

Come squadra di casa daremo la possibilità ai Goti di sfoderare le mazze per primi. Sul monte di lancio Astorri tarda a carburare nonostante uno stile impeccabile e concede 3 basi su ball riempiendo drammaticamente i cuscini. Nel box sale Castelli e gira secco a destra della seconda base tentando la volata di sacrificio ma Dallatana raccoglie ed assiste magistralmente in prima facendo il primo eliminato ma non può evitare che entri il primo punto per gli ospiti. Ora nel box sale Tesselli che swinga e colpisce verso il prima base che raccoglie ed elimina toccando il cuscino: nuovo sacrificio e nuovo punto entrato. Finalmente Astorri comincia a riprendere in pugno la situazione e si dimostra quel pitcher che ben conoscevamo eliminando al piatto il sesto uomo del line-up dei Goti. La parte alta della prima ripresa ci vede già in svantaggio di 2 punti.
Partiamo in attacco con il lead-off Bertolini. Il pitcher dei Goti Tesselli sembra soffrire il monte come il nostro Astorri e concede 4 basi su ball ed entra un punto automatico. Chiapponi si presenta nel box ed al primo lancio piazza un gran doppio che scavalca l’interbase portando a casa i due punti che ci portano in vantaggio. E' la volta del nostro sesto uomo e, con la complicità di qualche lancio pazzo, entrano gli altri 2 punti che fanno chiudere l’inning per regola. Punteggio 5 a 2 per Parma.
Siamo di nuovo in difesa e questa volta Astorri è lì presente: sigla un nuovo K, concede una base su ball e una valida al nono del line-up dei Goti ma la difesa si mette in moto ed elimina con assistenza 2B-SS. Ricomincia il line up dei Goti. Il lead-off tocca ma è facile preda del lanciatore che assiste in prima per il terzo out. Comincia il secondo nostro attacco e, quasi a fotocopiare la prima ripresa, il pitcher Tesselli concede 5 basi su ball e un lancio pazzo: ancora 2 punti in saccoccia per noi e vantaggio 7 a 2. Il manager dei Goti decide il cambio sul monte. Sale Meriggi per Tesselli  che all'inizio soffre un po' per la situazione di squadra ma rialza la testa e, dopo aver concesso una base su ball e un lancio pazzo per un nuovo punto Parma, azzecca due K consecutivi e, con un buon lavoro della difesa dei Goti per un'assistenza SS-1B, si arriva all’eliminazione del sesto uomo del nostro line-up.
Terzo attacco dei Goti e ancora Astorri sul monte che concede due basi per ball consecutive. La difesa lavora bene sul battitore successivo. Con un'abile presa, il nostro terza base elimina il corridore obbligato e con una fulminea assistenza scaglia la palla in prima confezionando un gran doppio gioco. In battuta và Tesselli che batte valido a sinistra del prima base e porta a casa un altro punto: siamo 9 a 3 per Parma.
Si parte per quello che sarà l’ultimo attacco. Meriggi comincia bene con un K e, poi complice il caldo torrido, ha un cedimento e concede 4 basi su ball in fila. Un paio di lanci pazzi di troppo fanno entrare altri due punti. Poi tocca e batte valido il nostro esterno sinistro che porta a casa altri 2 punti. Un'altra toccata nel box di battuta e chiudiamo anticipatamente la ripresa con altri 5 punti fissando il risultato finale sul 14 a 3 per noi.

Che dire … si poteva fare meglio e di più … le due compagini hanno concesso ben 21 basi su ball !!!

NON BUONA LA SECONDA ...

FRANCHIGIA PARMA - JUNIOR GROSSETO   3 - 6

Ancora in casa, partiamo in difesa. Gli avversari schierano un roster partente che vede Marano (SS), Brogi (P), Malentacchi (C), Palazzesi (3B), Delgiudice (CF), Corsini (1B), Mazzarello (2B), Scarrignano (RF), Magnani (LF). Nelle fasi finali della partita verranno schierati anche Feriani, Spaventi, Falini, Brandi  e Mega.
Ci opponiamo alle mazze toscane, che gli allievi della Franchigia Parma rivedranno con le rispettive società, alla fine di luglio nel torneo di Grosseto, con Matteo Cupri (Sala Baganza - SS), Pietro Mantovani (Oltretorrente - C), Roberto Tedeschi (Junior Braves - LF), Daniele Dallatana (Junior Braves - CF), Francesco Chiapponi (Parma Baseball - P), Simone Astorri (Colorno B.C. - 3B), Andrea Marchini (Junior Braves - 1B), Riccardo Ruggeri (Parma Baseball - RF), Marco Illari (Oltretorrente - 2B), con Romano Bertolini (Junior Braves) e Thomas Mulazzi (Junior Braves) a disposizione del Manager Al Jones e del coach Gigi Ugolotti.
Pomeriggio caldo, mitigato da una leggera brezza che a tratti portava un po’ di sollievo ai giovani impegnati nell’incontro.
Parte bene Chiapponi facendo lavorare la difesa che, con un’assistenza 3B-1B, fa subito il primo eliminato. Concede poi una base per ball con il Grosseto che tocca nuovamente la palla spingendo il corridore in seconda ma, con un'assistenza copia della precedente, la difesa confeziona il secondo out. Con un uomo in 2B, Chiapponi affronta il quarto battitore che stende con un perentorio K. La parte alta della prima ripresa si chiude bene per noi. Brogi, partente per i toscani, concede subito una base per ball ma stende al piatto con un K il nostro secondo battitore. Su un'azione un po’ confusa i toscani riescono ad eliminare il nostro corridore che tentava di portarsi in seconda. Il terzo uomo del line-up batte teso verso SS che raccoglie ed assiste in 1B per il terzo out. Il primo inning si chiude rapidamente. Siamo ancora sullo 0-0.
Di nuovo Chiapponi in pedana affronta il grossetano Delgiudice che, dopo aver raggiunto il conto a suo carico di 2 ball e 2 strike, spizza in foul la palla ed al lancio successivo con un giro secco e deciso scaraventa la palla oltre la recinzione ben al di sopra della testa del nostro esterno sinistro. Ottimo homer, non c’è che dire. Siamo sotto di un punto. Batte valido Corsini (un doppio), Mazzarello guadagna la prima perché colpito e Scarpignano batte verso l’esterno centro che raccoglie ed assiste fermando Mazzarello sul cuscino di seconda. Grazie a questa valida entra il secondo punto toscano siglato da Corsini. Corridori sui cuscini di prima e di seconda, il battitore successivo viene eliminato al piatto. Marano batte verso l’interbase che raccoglie ed assiste in seconda per la seconda eliminazione ai danni di Scarpignano. Due fuori ed un uomo in terza. Batte valido Brogi verso l’interbase. Il nostro esterno centro anticipa di molto la palla e la scaraventa a casa procurando la terza eliminazione ed evitando quindi un ulteriore punto. Si chiude la parte alta del secondo inning un po’ convulso per la nostra difesa che soffre il batti e corri degli avversari ben diretti dai loro manager. Siamo sotto di due ed ora siamo noi ad imbracciare le mazze. Cominciamo male. Uno dei nostri fabbri ferrai si fa stendere al piatto da un abile Brogi. E' la volta del quinto del line-up che guadagna una base su ball, Astorri batte valido e dopo di lui Marchini scaraventa la palla in bocca al terza base che, da giocatore navigato quale è, tocca il cuscino ed elimina l’obbligato Chiapponi. Due fuori, uno in prima ed uno in seconda. Colpito Ruggeri, riempiamo i cuscini, purtroppo però il carico degli out è pesante: già due e la regola che con due out si fanno punti per noi non vale. Brogi liquida la pratica con un secco K rovesciato sul nono uomo del nostro line-up.

Di nuovo sul monte Chiapponi per il suo ultimo inning per regola. Si spera in un “sorta” di vendetta per un inning andato storto ed invece niente. Il primo uomo guadagna la prima base per ball, il quarto del line-up batte valido sul seconda base e arriva salvo in prima per un pasticcio difensivo che permette al battitore precedente di spingersi fino in terza. Ora nel box si presenta Delgiudice, autore dell’homer all’inning precedente. Un'assistenza improvvida del ricevitore (gli scorer inclementi hanno assegnato un errore a carico del nostro catcher) sul terza base e il corridore giunge salvo a casa siglando un altro punto. Siamo sotto di 3 ed un eliminato, nel box il battitore più temibile. La “vendetta, tremenda vendetta” c’è stata e Delgiudice viene eliminato al piatto. Ora è la volta di Corsini che ci aveva fatto vedere i sorci verdi pure lui nell’inning precedente. Al primo lancio tocca e spara in bocca all’interbase che elimina al volo il toscano. Tre fuori. Passiamo alla fase inferiore della ripresa. Brogi, che come pitcher è andato in crescendo, imbriglia i nostri battitori e stende il primo del line-up al piatto, uno fuori, ma poi concede una base per ball al secondo. Batte Tedeschi (che in queste due partite ha dimostrato di essere una mazza utile alla squadra) ma spara verso il seconda base che appoggia la palla facile facile all’interbase per intascare il secondo out. Tocca al quarto del line-up battere in bocca al lanciatore che, con tutta tranquillità, assiste in prima e liquida la questione. E’ finito il terzo inning e siamo sotto di 3 punti. Le nostre speranze di successo cominciano a vacillare.
Cambio per regola e sul monte sale Cupri. I suoi lanci sono efficaci e precisi, palle che se battute si trasformano in volate facile preda dei guanti dei suoi compagni in difesa. Parte e subisce un singolo ma coi successivi 3 battitori si ha un’idea dei suoi lanci: 3 fly-out consecutivi rispettivamente da parte dell’esterno centro, del sinistro e del seconda base. Archiviata la quarta difesa, ci apprestiamo ad affrontare l'attacco. Anche per Goti cambia il pitcher: sale Falini per Brogi. Anche lui, per solidarietà con i colleghi pitchers, inizia concedendo una base per ball. Il sesto del line-up spara una bordata verso l’interbase che prende e assiste in seconda per eliminare l’accorrente corridore. Uno fuori. Falini si procura, lavorando solo soletto, il secondo out prendendo al volo una linea diretta verso di lui. Il quarto battitore tocca la palla e la spedisce verso il prima base che cattura e pesta il cuscino un attimo prima dell'arrivo del corridore e si procura il terzo out. Termina così il quarto inning. Verrà disputato il quinto ed ultimo ed ora le nostre speranze sono appese ad un filo.
Cupri sale ancora sul monte per affrontare Brogi che spara una linea a destra del seconda base e giunge salvo in prima. Il secondo battitore guadagna una base per ball mentre il terzo ci regala una bella valida in fondo al campo sulla destra fra gli esterni. Doppio per lui e due punti entrati. Siamo 5 a 0. Questo ci dice che oltre il pari non andremo. Ma non è finita qui. Toccano verso l'interbase ancora Delgiudice e Corsini ma sono eliminati entrambi dall'assistenza SS-1B. Ma questo batti e corri porta a casa Palazzesi, l’autore del doppio in fondo al campetto (lo ricordate?): siamo 6 a 0 ed anche il possibile pareggio si infrange contro un muro. Cambi in campo Grosseto ed i 4 ragazzi a disposizione sono a chiamati a fare il loro dovere dal manager toscano. Con loro Cupri cerca di fare del suo meglio. Di nuovo riceve un singolo, concede poi una base per ball, nuovamente un singolo e il Grosseto riesce a riempire le basi. Il nono uomo (eh sì, abbiamo visto tutto il line up ...) tocca anche lui, provvidenzialmente verso il seconda base che assiste in prima e chiude l’inning. Siamo di nuovo in attacco ma solo per necessità di possibili classifiche avulse e non per il risultato ormai fissato. Per noi è un momento speciale: il nostro rookie Thomas Mulazzi (classe 1997 in forza allo Junior Braves Parma) esordisce in Franchigia. Il risultato è quello che è: intaschiamo 3 punti grazie a 4 valide di cui un doppio di Chiapponi. Ma la cosa più bella è stata la frase del nostro rookie: “Sai mamma ho fatto foul …”. E le orecchie, per un attimo, sono state unite fra loro dalle labbra in un solare sorriso che ci ha fatto capire che l’importante è che i nostri ragazzi si sono divertiti.

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