Il coraggio di provarci non manca ma lo scudetto UNDER 16 prende la strada di Bologna

13 settembre 2009

Non è andata come si sperava, però è andata bene lo stesso. Ci abbiamo provato, siamo stati lì lì per riuscirci, ma non ce l'abbiamo fatta. Nello sport, succede. Sarà per la prossima volta.

E dire che la partita era iniziata sotto i migliori auspici con 2 punti già al primo attacco, subito però rimontati dai nostri indomabili avversari che al secondo tentativo prendevano il largo con altre 3 segnature. Temporaneo pareggio al quarto ma al cambio campo abbiamo subito reso i punti fatti e gli Athletic's hanno così mantenuto il vantaggio di + 3. Ancora tre attacchi disponibili per la rimonta e il diritto di disputare gara 3, ma la rincorsa si ferma ai due punti realizzati al quinto e al settimo, troppo pochi per raggiungere l'obiettivo. Le nove le valide realizzate da Trolli, Campori (2), Cattani, Ugolotti, Zanacca (2), Carpana e Benecchi non sono state sufficienti e i bolognesi si laureano campioni d'Italia Under 16 per il 2009, succedendo nel titolo a noi stessi.

2008 noi, 2009 loro, 2010 la bella ?

 

Guidata da Maurizio Renaud, Luca Caggiati e Pietro Bologna la FRANCHIGIA PARMA è scesa in campo con:

lanciatori Mattia Campori (Oltretorrente) - Pier Maria Bozzani (Crocetta Kids)

ricevitore Lorenzo Maestri (Junior)

prima base Filippo Bozzani (Crocetta Kids) - Mattia Campori (Oltretorrente)

seconda base Riccardo Vezzosi (Parma Baseball) - Simone Carpena (Collecchio)

terza base Elia Ugolotti (Collecchio)

interbase Matteo Zanacca (Oltretorrente)

esterno sinistro Pietro Cattani (Crocetta Kids)

esterno centro Michele Barbieri (Sala Baganza) - Jacopo Mezzatesta (Oltretorrente)

esterno destro Lorenzo Trolli (Parma Baseball)

 

FRANCHIGIA PARMA

2

0

0

3

1

0

1

7

ATHLETIC'S BOLOGNA

2

3

0

3

0

0

R

8

 

Con questa partita, termina la stagione ufficiale delle Franchigie. Ci sarà tutto il tempo per fare bilanci e pensare a come migliorare un percorso che comunque è stato fruttuoso e, per certi aspetti, esaltante. Uno scudetto è arrivato con l'Under 14, due medaglie d'argento vanno alle altre categorie, le squadre hanno sempre fatto la loro bella figura in campo. Per il momento non resta che ringraziare i Tecnici che si sono presi l'onere di un compito impegnativo e per nulla semplice, le Società che hanno creduto in un progetto complesso e per certi versi innovativo, e soprattutto un grazie agli atleti ed alle loro famiglie che non hanno lesinato impegno e sacrifici per onorare al meglio gli impegni agonistici. Il 2009 è stato l'avvio, il 2010 dovrà essere l'anno del consolidamento. Arrivederci all'anno prossimo !!

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