Continua il periodo positivo dell'Under 21 nel campionato nazionale. A pagare dazio questa volta tocca ad un buon Godo che, per quanto sempre in partita, ha dovuto cedere alla distanza di fronte ad un Parma che sembra aver finalmente trovato un buon equilibrio di squadra. Si allunga quindi a 4 partite la striscia di vittorie consecutive ma non sembra che la squadra abbia intenzione di rilassarsi e domenica a Bologna ci sono tutte le premesse per incrementare il bottino. Spesso abbiamo ripetuto che la classifica non sembrava dare la dimensione reale di questa squadra che, in fondo, aveva giocato alla pari con tutte le avversarie, anzi gettando al vento qualche risultato per singoli episodi negativi che rovinavano il buon lavoro fatto fino a quel momento. Il tempo ha dimostrato che la squadra c'è, certamente con tanti limiti e qualche peccato di gioventù ma anche con notevoli potenzialità. A Godo mancavano gli infortunati Pietro Caminati, Luca Reverberi e Jorge Borroto ma chi è sceso in campo ha giocato e stretto i denti dimostrando di meritarsi la fiducia dell'allenatore.

Sul monte di lancio le cose sono andate abbastanza bene con Loardi in versione killer (11 K) che ha accusato solo un momento di difficoltà al terzo da cui è riuscito a riprendersi alla grande, con Zbogar che ha lanciato le sette riprese in crescendo dopo un inizio incerto e con Gallusi che ha saputo portare in porto gara 1 con grande autorità. La difesa ha risposto a tutte le chiamate e di errori se ne sono visti davvero pochi. Buone notizie anche sul fronte dell'attacco con la perla di Nicholas Cavallari che si è esibito in un fantastico fuoricampo nel momento cruciale di gara 1, senza dimenticare i tripli di Ingrosso, Gallusi, Rivera e Bonghi, per non parlare dei due doppi di Loardi. Ne sono uscite due partite combattute e incerte, sempre aperte a qualsiasi risultato, contro un Godo che ha messo in mostra una buona determinazione e alcune individualità di tutto rispetto. Adesso c'è solo da augurarsi che la squadra mantenga la giusta concentrazione e che non voglia strafare, che giochi come sa e può. Se così sarà, altre soddisfazioni sono garantite. A partire da domenica ...

Si gioca fuori casa e gara 1 comincia con Enea Montanari sul monte e Pietro Gallusi nel box. Pronti via ed è subito una valida che purtroppo rimane senza conseguenze, nonostante la rubata, perché i successivi tre battitori sono out. Loardi fa capire agli avversari che oggi sarà dura e piazza subito 2 K. Sarebbero 3 ma una palla mancata mette l'uomo in base. Poco male perché subito dopo arriva un altro K.

Secondo attacco Parma con Bonghi e Ingrosso a battere valido. Bottarelli guarda bene la palla e conquista la base per ball: basi piene. Gli out sono già due e una battuta in scelta difesa nega il punto. Dall'altra parte, Loardi tiene a bada i battitori avversari senza grandi patemi con altri 3 K (e sono 7 in 2 riprese).

La battuta valida di Loardi fa capire che il Parma potrebbe farcela a segnare ma niente di fatto perché i compagni non riescono a schiodarlo dalla seconda base che aveva rubato. Un K e un fly-out a sinistra lasciano presupporre ad un altro inning tranquillo per la difesa parmigiana. Improvvisamente però il vento gira e la parte alta del line-up ravennate comincia a legnare. Montanari batte valido al centro e trova nel triplo di Malengo la spinta per il punto del vantaggio. Valida anche di Meriggi e i punti diventano due. Il momento terribile di Loardi finisce con l'ennesimo K.

La voglia di reazione si vede ma la difesa di casa copre bene e sono subito 2 out in apertura del quarto attacco. Ingrosso però spara una bordata contro la recinzione e guadagna la terza base, ma purtroppo lì resta. Loardi concede una base per ball ma smentisce chi lo considera in crisi costringendo prima il battitore a toccare in diamante e poi piazzando il K per il terzo out, dopo che il secondo era nato da una trappola riuscita sul corridore più avanzato.

Insiste il Parma e finalmente mette a segno il punto. Gallusi batte in diamante ma arriva salvo dopo una corsa forsennata come solo lui sa fare. Doppio di Loardi a sinistra e punto che entra. Cavallari approfitta di un errore per salvarsi e si gioca con uomini in prima e seconda, con un solo out: ottima occasione per pareggiare. Ma non si passa e il Godo mantiene il vantaggio. Al cambio campo è subito un K di Loardi e un fly-out di Gallusi. Sembra tutto facile ma un colpito e la valida di Malengo portano i corridori agli angoli. Meriggi è nel box e il rischio punti è alto. L'assistenza di Bottarelli per Zbogar rimette le cose a posto.

Il Godo manda sul monte il rilievo e il Parma si trova meno a disagio rispetto ai lanci lenti del partente. Zbogar va in base ball ma viene colto fuori base. Il secondo out è un K ma fortuna vuole che la difesa pasticci sulla battuta di Bottarelli che velocissimo arriva salvo in prima. Si può continuare l'attacco e sono guai per i ravennati. Triplo di Gallusi e il pareggio è cosa fatta, triplo di Rivera e il Parma passa avanti, base per ball a Loardi e corridori agli angoli. Nel box si presenta Cavallari, voglioso di riscattare una prestazione offensiva fino a quel momento opaca. Lo swing è perfetto e potente, la pallina vola e si infrange sugli alberi al di là della recinzione: 3 punti e grande gioia del protagonista fra gli abbracci dei compagni: Parma 6 - Godo 2. Gallusi rileva Loardi. Inizio incerto e una base per ball, subito seguita però da un K e da una eliminazione per la via 43. Un imperdonabile errore sull'esterno permette la segnatura al Godo ma l'inning finisce con la presa al volo di Zbogar sul pop verso la prima.

Il Godo è ancora in partita e bisognerebbe segnare qualche punto per affrontare con maggior tranquillità l'ultimo assalto avversario. Bonghi ne è ben consapevole e la mette contro il muretto per un favoloso triplo. Un lancio pazzo lo porta a toccare il cuscino di casa base. Si cumulano 2 out ma Bottarelli batte valido, seguito da Gallusi (un iperbolico 4 su 5 per lui). Corridori agli angoli ma il Godo riesce a farla franca. L'ultimo attacco della squadra di casa inizia dal lead-off: pericolo in vista. Zbogar abbranca la prima battuta e fuori uno. Gallusi assiste in prima e fuori due. Cala la tensione e un errore mette l'uomo in base. Meriggi batte valido e il successivo battitore si presenta nel box. Gallusi è scaltro a lanciare in seconda a gioco vivo cogliendo il giocatore fuori base ed è il terzo out che chiude la partita.

La squadra è stata schierata con Niccolò Loardi (Pietro Gallusi) p, Fabrizio Ingrosso c, Enrico Zbogar 1b, Stefano Bottarelli 2b, Federico Bonghi 3b, Simone Finetti ss, Yomel Rivera es, Pietro Gallusi (Niccolò Loardi) ec, Nicholas Cavallari ed.

Inizia gara 2 con Gallusi salvo in prima sull'incertezza difensiva. Purtroppo scivola nel tentativo di rientrare sul pick-off e viene eliminato. Altri due battitori ma nessuno arriva in base. L'inizio di Zbogar sul monte è buono e sono subito 2 out con un fly-out a sinistra e un K. Qualcosa si inceppa e il lanciatore ospite concede una valida e una base ball. Un'altra valida al centro e la frittata è fatta con 2 punti subiti. Ancora un fly-out di Rivera e l'inning si chiude senza altri danni.

Un caricatissimo Cavallari guida la riscossa. Batte valido (un eccezionale 3 su 3 in gara 2) e prosegue per la seconda su balk. La difesa cerca di sventare il tentativo di rubata in terza ma il lancio è sballato e Cavallari può passeggiare fino a casa base. Non succede nient'altro e Zbogar rimane sul cuscino di prima per poi ripresentarsi sul monte. Un prepotente KKK chiude la pratica del secondo inning.

Non va molto meglio all'attacco del Parma che si esaurisce pure esso in 3 uomini con una battuta in scelta difesa e una in doppio gioco. Intanto Zbogar continua la serie dei K ed è subito un out, bissato dall'assistenza dello stesso lanciatore in prima. La curva su Malengo esce troppo larga e, invece del K che chiude l'inning, arriva il colpito. Meriggi lo porta in terza con la sua bella valida a destra ma arriva il K risolutivo.

Il Parma vuole pareggiare. Loardi batte valido ma viene eliminato sul pick-off. Ci prova Cavallari e la battuta è valida. Ingrosso lo porta in seconda e il Godo si suicida con un altro errore della difesa che permette a Cavallari di segnare il punto del pareggio. Bonghi e Zbogar vanno in base per ball ma nessuno li porta a punto. La valida che Zbogar concede al quarto attacco di casa rimane solo un episodio per le due belle assistenze di Bonghi e l'ennesimo K.

Il quinto attacco comincia con la valida di Bottarelli che vuole troppo e finisce per venire eliminato in seconda. Ma anche Gallusi batte valido per rubare poi la seconda, come d'abitudine. La valida di Rivera vale il punto del vantaggio Parma. Ed è lo stesso Rivera che vola velocissimo verso casa base sulla valida di Cavallari: 4-2 ma gara ancora aperta. Il Godo ha la grande occasione. Il primo battitore è out sulla presa al volo di Bottarelli ma il secondo spara una bordata che vale due basi e consente la successiva rubata in terza. Zbogar prima colpisce ancora Malengo e poi concede la base per ball al temibile Meriggi: basi piene, un out. E' il momento decisivo della partita e Zbogar lo gestisce come meglio non potrebbe con un K e una battuta in diamante, facile preda di Bonghi che tocca il cuscino della terza base obbligata. Pericolo scampato.

Il Parma prova a consolidare il vantaggio ma Bonghi non va oltre la seconda. Non tocca di meglio alla valida di Bucci che rimane in prima perché la difesa parmigiana è attenta e presente.

Inizia l'ultimo inning e il Godo dà una mano non richiesta all'attacco parmigiano. Gallusi è K ma una palla mancata gli concede la base. Un'altro errore della difesa su Rivera e Gallusi arriva sano e salvo a punto. Non ne approfitta fino in fondo il Parma che non conquista altri punti pur partendo da corridori in seconda e terza con zero out. Un'opportunità mancata che avrebbe potuto costare cara visto che il Godo si presenta all'ultimo attacco con la parte alta del line-up. L'ultimo sforzo di Zbogar inizia con una base per ball, a cui segue per fortuna un pop di Malengo, facile preda di Bottarelli. Meriggi batte valido e i corridori sono agli angoli. Arriva il secondo out con un K e la partita finisce con la sicura presa di Alessandro Pizzarotti che, senza assistenza, elimina il battitore in prima. Il Parma ha conquistato la seconda doppietta consecutiva !

La squadra in campo con Enrico Zbogar p, Fabrizio Ingrosso c, Niccolò Loardi (Alessandro Pizzarotti) 1b, Stefano Bottarelli 2b, Federico Bonghi 3b, Simone Finetti ss, Yomel Rivera es,  Pietro Gallusi (Niccolò Loardi) ec, Nicholas Cavallari ed.

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