Due inopinate sconfitte con il Castenaso mettono a rischio l'accesso della IBL2 ai play-off

4 luglio 2010

Purtroppo è andata come non doveva andare. Due vittorie avrebbero dischiuso le porte dei play-off e invece sono arrivate due sconfitte che rendono molto arduo il raggiungimento dell'obiettivo. Non è che i play-off in sé fossero l'unico parametro di valutazione di una stagione sperimentale come questa ma sicuramente sarebbero stati il meritato premio per l'impegno e la determinazione con cui la Società, i Tecnici ed i giocatori hanno affrontato questo difficile campionato improvvisato all'ultimo minuto. Tutto non è ancora perduto ma la speranza si fonda sull'obbligo di vincere tutte (o quasi) le partite che restano, a partire dalle due difficilissime di sabato contro il Verona. Se così sarà, bene - altrimenti, bene lo stesso.

La squadra ha un grande cuore e paradossalmente è stato forse questo il suo limite in questa seconda parte del campionato. Quando occorreva calma e razionalità, ha prevalso la paura di sbagliare, l'ansia di fare subito e bene. Solo così si può forse spiegare il calo della difesa, perno della squadra per tutta la prima parte della stagione. Con l'attacco ancora più anemico per la sopravvenuta indisponibilità di qualche mazza pesante, era quasi inevitabile che si dovesse soffrire. Venuta a mancare il supporto di quello che era sempre stato il punto di forza della squadra, la sofferenza si è trasformata in dolore. Per di più, la ruota ha cominciato a girare al contrario. Degli episodi favorevoli che qualche volta condizionavano la partita non c'è più traccia e si deve invece prendere nota della valida dell'avversario che arriva proprio nel momento topico, dell'errore veniale che diventa decisivo, dell'occasione sprecata a basi piene, ecc. ecc. Insomma, qualche colpa c'è di sicuro ma anche la sfiga ha il suo peso. Difficilmente un mese fa avremmo perso una partita che si dominava dall'alto di un 5-0 ...

Mettiamo in soffitta queste due sconfitte e guardiamo avanti con grande rispetto per questo team che, comunque vada, ha dimostrato attaccamento ai colori e spirito di sacrificio. I ragazzi hanno dato tanto, tutto quello che potevano e molti sono gli elementi di soddisfazione. Lottiamo fino alla fine e poi tireremo le somme, pur sapendo già che il segno sarà +.

BOX SCORE gara 1 gara 2 PLAY BY PLAY gara 1 gara 2
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GALLERIA FOTOGRAFICA

 

da www.juniorparmabc.it

 

I PLAYOFF SONO ORMAI UN MIRAGGIO
 

Doppio capitombolo in Via Parigi domenica scorsa; lo Junior Parma è uscito dal campo con due sconfitte sulle spalle, ad opera di un Castenaso ormai davanti ai ragazzi di Longagnani di una partita nella classifica della IBL2. Cosa non ha funzionato in quello Junior che fino a due settimane fa sembrava lanciato verso i playoff, senza possibilità di venirne estromesso? La prima risposta che viene in mente è che la difesa, pietra angolare della squadra per due terzi di campionato sia entrata in una fase di involuzione davvero inattesa. E' solo il buon cuore del classificatore che ha visto solamente 4 errori in gara 1, ragionando da coach se ne potevano contare almeno 8, con buona pace delle medie battuta dei bolognesi. La verità è che la squadra non riesce ad allenarsi a ranghi completi per tutta una serie di motivi che portano molti dei ragazzi ad avere un calendario estremamente impegnativo per le chiamate in Under 21 ed in IBL1, i rimanenti sono pochi e gli allenamenti fanno fatica ad essere veramente efficaci. Comunque sia, gara 1 ha visto lo Junior partire col piede giusto e colpire pesantemente il partente bolognese Pritoni. Dopo tre inning lo Junior era in vantaggio 5 a 0, con 6 battute valide all'attivo ed il Castenaso completamente frastornato a portata di manifesta, ma a questo punto si è spenta la luce e lo Junior si è trasformato completamente. Si è smesso di battere valido, ma il vantaggio di 5 punti poteva anche venire amministrato, nonostante il Castenaso non fosse certamente nella formazione abituale, rinforzato com'era da alcuni giocatori della IBL1 convocati per l'occasione. Purtroppo una serie incredibile di errori e di disattenzioni difensive hanno permesso ai bolognesi di riportarsi sotto, pareggiando al settimo inning, per poi prendere il largo nel corso di un nono inning da dimenticare per i ragazzi di Longagnani, con il lanciatore partente del Castenaso che incredibilmente ha concluso il complete game dopo che tutti immaginavano che al quarto sarebbe stato sostituito, avendo già all'attivo una sessantina di lanci. Gara 2 è stata per certi versi la fotocopia di gara 1, con lo Junior subito in vantaggio, che si fa raggiungere e superare nel corso della partita, non riuscendo a trovare il bandolo del lanciatore Mazzocchi, che chiude le sette riprese lanciate con 15 K. Anche lo Junior ha schierato come partente un lanciatore di IBL1: Mihail Burlea ha lanciato 3 riprese, su richiesta del Cariparma che voleva vederlo sul monte, dopo le poche riprese lanciate in IBL1 questa settimana. Comunque sia, anche gara 2 è terminata con una sconfitta ed i playoff sono ormai un sogno lontano, dovendo affrontare sabato il Verona, poi il recupero con il Riccione, per finire con il recupero contro il Nettuno. La matematica dice che i playoff sono sempre alla portata dello Junior, ma visto l'andazzo di questo periodo, con discese in massa dalla IBL1 a rinforzare le squadre di seconda divisione, possiamo immaginare come arriverà il Nettuno, fuori dai playoff della serie maggiore o il Verona, dopo che all'andata aveva già utilizzato addirittura Palencia sul monte. Non è politica dello Junior quella di richiedere giocatori al Cariparma, al massimo potremo dire di lasciarci quelli che hanno preso l'ascensore verso l'alto, ma non ci sembra né utile né etico chiedere rinforzi per lasciare in panchina chi ha tirato la carretta fino ad ora, portando la squadra al primo posto ed alla soglia della post-season. Se chi ci sarà ne avrà la forza, la volontà e la motivazione giusta, allora i playoff saranno ancora raggiungibili, altrimenti no, con buona pace di chi vede nella classifica il solo motivo di esistere.

 

da www.castenasobaseball.it

 

Due importanti vittorie sul campo dello Junior Parma permettono alla Fortitudo Castenaso di risalire la classifica fino al terzo posto e di mettersi all’inseguimento di Riccione e Nettuno.

 

La prima partita della giornata termina con il punteggio di 5 a 9 a favore della squadra bolognese; i primi tre inning della partita però vedono segnare solo l’attacco parmense. Si inizia al primo inning quando lo Junior Parma segna il suo primo punto grazie a due basi ball ed ad un singolo del ricevitore Zambelloni, concessi dal partente Gabriele Pritoni. Stesso copione per il secondo attacco parmense che grazie ad un triplo di Zambellan ed ad un singolo di Loardi riesce a segnare un altro punto, portandosi sul punteggio di 2-0. Allunga ancora le distanze la squadra di casa al terzo inning segnando altri tre punti nati dalle battute valide di Bianchini, Giannetti e Zambelloni e grazie ad alcune incertezze della difesa bolognese. Sul 5-0, finalmente l’attacco della Fortitudo Castenaso inizia a segnare punti grazie anche all’inserimento in partita di Malengo e Santaniello provenienti dall’IBL1. Grazie al doppio di Gnudi, al singolo di Santaniello, alla base ball conquistata da Malengo e ad alcune incertezze della difesa dello Junior Parma, il quarto attacco frutta al Castenaso 3 punti. Il quinto attacco bolognese invece inizia con una base ball concessa da Zambelloni a D’Amico, che viene fatto avanzare in seconda da un singolo di Monari e portato a casa da un altro singolo questa volta messo a segno da Paganucci. La partita prosegue sul 5-4 fino al settimo inning quando prima Zambelloni poi Giovanelli concedono 4 basi ball di filata, consentendo alla Fortitudo Castenaso di pareggiare il punteggio. Bisogna attendere l’ultimo attacco per il sorpasso: la difesa dello Junior Parma non impeccabile, il triplo di Santaniello e il doppio di D’amico fanno portare a casa alla squadra bolognese la partita. Buona la prova dell’attacco bolognese con 10 valide totali di cui 3 del solito D’Amico e 2 di Santaniello. Sul monte di lancio complete game per Gabriele Pritoni con 10 valide subite, 7 basi ball e 6 strike out fatti.

 

Stesso epilogo in gara 2, con una vittoria per 5 a 3 a favore della Fortitudo Castenaso. Dopo nulla di fatto nella prima ripresa, lo Junior Parma prende decisamente le distanze dalla formazione ospite segnando 3 punti con 3 valide (di cui un solo homer di Zambelloni) e sfruttando 2 errori della difesa felsinea. Nella terza frazione di gioco la Fortitudo Castenaso cerca di accorciare le distanze con D’Amico che, in base su base ball e spinto in terza da due battute dei compagni, giunge a casa base su lancio pazzo del partente parmense Burlea. Sempre al terzo inning il manager Hernandez cambia il lanciatore partente, Bassi, con il rilievo Mazzocchi, che chiude la ripresa con 2 strike-out all’attivo (saranno 15 a fine partita). Nell’attacco successivo il Castenaso segna altri 2 punti, che gli valgono il momentaneo pareggio, sul rilievo del Parma Aimi (salito sul monte al posto di Burlea). Santaniello conquista la prima base con un singolo al centro, e D’Amico prende una base ball spingendo Santaniello in seconda. In seguito ad un lancio pazzo ed un errore di tiro Santaniello raggiunge casa base, seguito dal compagno D’Amico nell’azione successiva grazie ad una scelta difesa della formazione casalinga. Con Mazzocchi sul monte, l’attacco del Parma viene congelato, non riuscendo a produrre valide fino alla sesta ripresa (2 valide), che si conclude tuttavia senza segnature. Nel settimo inning è invece il Castenaso a portare a casa altri 2 punti preziosi, sempre con Santaniello (in base su errore della difesa) e D’Amico grazie ad un bunt bene eseguito. A metà della ripresa il manager parmense sostituisce il rilievo Aimi con Loardi, che concederà altre 2 valide (Malengo e Gamberini) senza subire altri punti. Nelle ultime due riprese della partita, l’unico ‘brivido’ è dato da un singolo a sinistra di Hernandez (Castenaso). Buona le prove del bullpen bolognese, con Bassi (2ip, 1 bb, 1 so, 3 valide) e Mazzocchi (7ip, 15so, 3 valide), e dell’attacco, che ha prodotto 10 valide nel box (2 Malengo, 4 Gamberini).