da www.juniorparmabc.it

MALA TEMPORA CURRUNT (SOLO PER IL METEO)

C’è voluto del tempo a scacciare i lupi, spostare le renne e le foche che occupavano il monte di lancio ed a drenare l’alluvione che ha investito il campo di Livorno, sabato scorso. Il risultato è che gara 1 è iniziata alle 17,00 anziché alle 15,30. L’altro problema è stato che quelle condizioni climatiche non hanno certo messo i lanciatori a proprio agio, anche considerando che il monte era ben lungi dall’essere quello abituale, proprio a causa della pioggia. Così l’incontro ha visto il Livorno prendere il comando delle operazioni e marcare a tabellino 3 punti, prima che si avviasse le reazione dello Junior. Reazione piuttosto violenta, risultante in 10 punti marcati fra 4° e 5° inning, a suon di valide con un triplo di Giannetti e i doppi di Caravita, Bertolini e Casorati, che hanno disegnato un margine che il Livorno non è stato più in grado di colmare nonostante una reazione importante, comunque contenuta prima dal partente Corsaro, poi dal rilievo e chiusura di Giovanelli. Il 14 a 7 finale, con 13 battute valide dello Junior confermano le doti di una squadra che sta facendo della forza nel box la sua caratteristica primaria, in grado di sostenere il risultato, anche quando il monte, per qualche motivo tipo il meteo di sabato, non riesce a tenere basso il punteggio, “aiutato” in questo da una difesa non impeccabile, considerati i 3 errori commessi. Gara due è iniziata ad un’ora impossibile, le 10,00 di sera, dato che gara 1 era a sua volta terminata tardissimo. Giocatori stanchissimi ancor prima di cominciare, a garanzia di una qualità di gioco a priori non eccelsa, questo è un’altro punto di cui parlare in altra sede: il livello del gioco della IBL2. A mio parere la distanza fra IBL1 ed IBL2 è al momento troppo grande perché la IBL2 possa veramente essere il trampolino di lancio verso la IBL1, ma di questo parleremo in altra sede. Tornando a gara 2, si è temuto che questa potesse essere speculare rispetto a gara 1, cioè con lo Junior che parte forte per poi venire raggiunto e superato nel finale. Questo non è accaduto, perché dopo il vantaggio di 5 punti nei primi due inning, dovuti più ad errori della difesa livornese che a battute valide, il SO.GE.SE. si è avvicinato fino al 5 a 7 alla settima ripresa, anche in questo caso la rimonta è stata più demerito della difesa Junior che merito delle mazze livornesi, così dopo le 6 riprese lanciate molto bene da Aimi, Longagnani ha alternato 3 lanciatori per chiudere senza ulteriori danni gli ultimi 3 innings, prima Zbogar, poi Casorati ed infine Giovanelli (3 K in 1,0 IP) hanno portato a termine la gara con la vittoria per 7 a 5. Nel frattempo lo Junior batteva alcune valide sparse che, unite ad una buona corsa sulle basi, riuscivano a mantenere inalterato il distacco negli inning centrali. Domenica prossima a Nettuno, l’ennesimo esame di maturità per la squadra di Longagnani, purtroppo ancora priva di vari giocatori e con una formazione da definire, la vedremo nel “Game preview” di Venerdì.

da www.fibs.it

NELLA SECONDA DIVISIONE IBL A LIVORNO SI è GIOCATO FINO AL CUORE DELLA NOTTE

La So.ge.se e lo Junior Parma in campo ben oltre le 2 del mattino. Non è un record come durata, ma lo è certo l'orario a cui è finita: la sfida della Seconda Divisione IBL tra So.ge.se. Livorno e Junior Parma si è conclusa ben oltre le 2 della notte tra sabato 17 e domenica 18 aprile. Iniziata in ritardo (precisamente alle 22), la partita è durata 4 ore e 15 minuti, concludendosi quindi nel cuore della notte. L'ora tarda a cui si è giocato è costata ben 10 errori alle squadre in campo. Per la cronaca, i parmensi si sono imposti 7-5, resistendo al ritorno livornese.