Focus di Poma, Montanini e Gerali con i Tecnici delle Società su "Percorso di sviluppo di un giocatore"

18 febbraio 2010

La FRANCHIGIA PARMA, sotto l'egida della sezione di Parma del C.N.T., ha organizzato un incontro sul tema "Percorso di sviluppo di un giocatore" per riflettere insieme ai Tecnici delle Società sul ruolo fondamentale che ha l'allenatore di una squadra giovanile nel processo di crescita di un atleta. Relatori d'eccezione Gian Guido Poma (manager della Nazionale Juniores), Giulio Montanini (Direttore dello sviluppo giocatori del Parma Baseball e della Franchigia) e Gibo Gerali (manager IBL Cariparma).

 

Seguiti con grande attenzione dai numerosi Tecnici presenti, i relatori hanno tracciato un percorso ottimale per raggiungere l'obiettivo partendo dal presupposto che un giocatore deve essere pronto verso i 18-20 anni, dove pronto significa prima fornirgli e poi sviluppargli tutta quella serie di abilità che gli permettano di competere. Il punto centrale deve essere il giocatore e sono stati forniti alcuni suggerimenti a chi ha il difficile onere di valutarlo in prospettiva. In fondo, basta porsi alcune semplici domande:

  • Ha veramente voglia di giocare?

  • E’ allenabile ? Ha voglia di lavorare duro e accettare i suggerimenti, le disposizioni ?

  • Ha  buona disponibilità e metodologia nel lavoro ?

  • Com’è il suo carattere ? La sua vita privata ?

  • Analizza la sua attitudine, è in grado di recepire gli insegnamenti o è solo forza fisica e istinto ?

  • Per ultimo, ma non tale, è mentalmente forte e positivo, in grado di reagire alle avversità ?

Per il Tecnico è importante, per poter allenare correttamente nell'interesse del giovane atleta, analizzare e conoscere a fondo la propria realtà, oltre a sviluppare la capacità di “adattarsi - rapportarsi ” agli atleti in base alla categoria di appartenenza. Un buon Tecnico saprà essere un EDUCATORE nella categoria Ragazzi, un ISTRUTTORE per gli Allievi, un ALLENATORE per i Cadetti e un MANAGER per i Seniores.