Una sconfitta doppiamente amara per la IBL2 contro il forte Riccione

19 giugno 2011

La prima amarezza (quella piccola) è la doppia sconfitta, una circostanza a cui avevamo ormai perso l'abitudine. La seconda è l'infortunio a Seba Poma: uno sfortunato tuffo per neutralizzare il pick-off che è costato caro al nostro esterno che dovrà saltare non solo molte partite IBL2 ma, soprattutto, gli impegni europei della nazionale juniores. Un vero peccato che possiamo compensare solo con un grande augurio per un pronto recupero. Così, dopo il grave infortunio a Riccardo Zambelloni della settimana scorsa, saranno due i giocatori indisponibili nella corsa ai play-off. Il problema non è tanto tecnico considerato che la squadra ha comunque un roster all'altezza, quanto vedere come la squadra reagirà alla perdita di due veri e propri leaders, sempre presenti in campo e sempre al massimo delle loro possibilità. La scorza è dura e sicuramente i compagni di squadra sapranno reagire e, come sempre, giocarsela alla pari con tutti.

Tornando al gioco, si sono viste due partite molto equilibrate e aperte a qualsiasi risultato, purtroppo questa volta negativo per noi. In gara 1, l'inizio sembrava presagire ad una partita fortunata per i nostri colori. Un triplo gioco al primo inning e 3 doppi giochi al secondo, terzo e quarto avevano tolto castagne bollenti dal fuoco e contenuto la potenza del Riccione nell'ambito di 3 soli punti. Da parte Junior, dopo la bella reazione che lo aveva portato in vantaggio recuperando il punto subito all'inizio, il rammarico di non aver saputo concretizzare il bel triplo di Giannetti al terzo e l'abile arrivo sul cuscino di terza di Rivera al quarto. Botta e risposta al sesto ma, nei successivi 3 tentativi, l'attacco nella frenesia della rimonta ha subito 6 K dall'ottimo rilievo Quattrini, non a caso spesso presente in IBL1. Pur nella sconfitta, pregevole la prestazione di Andrea Zambelloni che sembra ritornato in grande spolvero con una sola valida concessa in 5 inning lanciati contro uno degli attacchi più forti del campionato.

Gara 2 è stata a lungo ferma sul pareggio, conquistato dallo Junior al quarto grazie al doppio di Matteo Corsaro dopo il punto subito ad inizio partita più per demerito della difesa che per merito dell'attacco avversario. Dopo che lo Junior aveva perso l'occasione del vantaggio al quinto con il doppio di Melegari e chiuso egregiamente una sesta difesa assai critica con basi piene ed un out, l'inning successivo il Riccione ha accelerato segnando i due punti della differenza. Con ancora 3 turni buoni per tentare la rimonta, l'attacco ha giocato più col cuore che con la lesta, subendo una lunga serie di K con solo l'eccellente Bianchini capace di battere due valide, un singolo e un doppio, che non hanno purtroppo trovato la collaborazione dei compagni per trasformarsi in punto.

Dopo la prima di campionato contro il Castenaso, arriva quindi un altro doppio KO. Vince senza rubare nulla un Riccione decisamente forte e battagliero. Comunque si è visto buon baseball e non è il caso di fare drammi.

 

BOX SCORE gara 1 gara 2 PLAY BY PLAY gara 1 gara 2

GALLERIA FOTOGRAFICA

da www.juniorparmabc.it

 

DUE SCONFITTE DI MISURA COL RICCIONE

 

Domenica amara in tutti i sensi per lo Junior nel campionato IBL2, sconfitti due volte in casa dal Riccione, che così ci batte 3 volte su 4 in campionato, cosa che potrebbe avere dei risvolti negativi in caso di arrivi serrati nella lotta per l’accesso ai playoff. Purtroppo l’amarezza non è solo nelle due sconfitte, di cui una per 1 solo punto, col risultato di 4 a 3, settima sconfitta stagionale su nove, con uno scarto inferiore ai due punti.

Dicevamo che l’amarezza è soprattutto nell’incidente che è costato un infortunio serio all’esterno centro Sebastiano Poma. Il figlio del Manager Gianguido Poma si è lussato la spalla destra rientrando in tuffo in prima base su un pick-off. Portato via dal campo in ambulanza, è stato trasportato all’Ospedale Maggiore e dovrà rimanere immobilizzato per 25 giorni.

Il maggior motivo di cruccio non è la sua assenza dal campo per un lungo periodo, che sicuramente peserà sulla squadra dovendo rinunciare ad un eccellente battitore e straordinario interprete difensivo da esterno centro, quanto alla gravità dell’infortunio, che si rifletterà sulla stagione del ragazzo, che come si sa è anche nel roster della Nazionale Juniores ed un prospetto di grande potenziale per la squadra maggiore della franchigia. E’ il secondo incidente di rilievo in due domeniche, dopo che il catcher Riccardo Zambelloni è uscito con un ginocchio malmesso da un arrivo a casa molto chiuso contro il Castenaso e adesso ne avrà per parecchio tempo, ipotizzando un suo rientro (e non dietro al piatto) solo per agosto. Per fortuna è ormai rientrato il back-up naturale di Riccardo, il diciassettenne Lorenzo Maestri. Inoltre, la bella sorpresa della domenica è stata la prestazione del rientrante Davide Melegari, ricevitore di Gara 2, che dopo otto anni sabbatici rientra con un bel doppio ed un foul sulla warning track. Davide ha solo 27 anni ed ha sempre avuto grande potenziale e la sua presenza ci mette un po’ più tranquilli per il prosieguo del campionato.

Tornando alle gare di domenica, dobbiamo evidenziare la partenza a razzo dello Junior in gara 1, con grandi battute, ma anche con grandi sprechi, che hanno fatto sì che si sia perso di un punto, lasciando in base il doppio degli uomini rispetto agli avversari, con un errore che è costato un punto, mentre l’unico errore degli avversari non ha portato a segnature. Come molte altre volte il risultato alla fine va molto stretto allo Junior, che avrebbe potuto vincere la partita. Bisogna anche dire che la partenza non è stata favorevole al Riccione che, al primo inning, a basi piene e 0 out si è visto chiudere l’inning con un rarissimo triplo gioco. Anche in seguito la difesa dello Junior ha mostrato una buona reattività, confezionando anche altri due doppi giochi, mentre nel box, dopo la partenza a suon di “legnate” le mazze dei ragazzi di Poma hanno messo il silenziatore e dopo 5 valide nelle prime riprese, ne hanno messe insieme solo 2 nel resto della gara, certo merito dei lanciatori romagnoli, ma qualche cosa ci abbiamo messo anche noi.

Gara 2 è stata un’altra partita “stretta”, decisa solo al settimo inning da una serie di “sfortunati eventi”, quando con una sola valida interna e una sequenza di basi ball, sono entrati i due punti che hanno consentito al Riccione di vincere col risultato di 3 a 1. Nel frattempo era uscito dal campo malconcio anche Casorati, colpito al gomito da un lancio, ma l’infortunio non sembra metterlo fuori causa per più di qualche giorno.

Adesso bisognerà ritrovare la strada della vittoria nei due prossimi turni, contro squadre di pari classifica, se vogliamo mantenere intatte le speranze di playoff.