Per il Collecchio IBL2, due sconfitte contro il Senago di serie A si potevano mettere in conto

12 maggio 2013

Per il Collecchio, giovane e tutto italiano, perdere due partite contro il navigato Senago Milano United non deve essere un dramma. Ad inizio stagione, il programma trascendeva dai risultati a favore della maturazione dei giovani di scuola italiana. Quindi queste sconfitte potevano essere messe in preventivo anche se in gara 1 una maggior concretezza offensiva avrebbe potuto riservare qualche soddisfazione. Con 11 valide, fuoricampo di Pelagatti compreso, si poteva fare un bottino più consistente dei miseri 4 punti realizzati con ben 12 corridori lasciati sulle basi ... ma succede. Invece in gara 2, l'attacco contro Duarte e Grassi è andato letteralmente in barca con solo Pessina e Pelagatti a battere valido. La difesa ha giocato su buoni livelli con un solo errore in due partite ma se l'attacco non funziona è impossibile vincere.

Gara 1 ha visto un Pelagatti in grande spolvero con un eccellente 3/4 con un fuoricampo. In evidenza anche Pessina (3/5), Lanfranchi (2/4) e l'eccellente Fuso (2/2). Non è mancato il colpo ma la continuità e i punti sono arrivati col contagocce. Dazzi ha tenuto bene per le prime due riprese ma ha dovuto capitolare al 3° assalto. Una base per ball e tre valide significano 3 punti per il Senago. Il primo tentativo di reazione è al cambio campo con corridori in prima e seconda con zero out ma anche zero punti. Nell'inning successivo, doppio di Fuso che arriva a casa base su lancio pazzo. Ci prova anche Lanfranchi ma è out a casa base per il perfetto taglio della difesa sulla valida di Pessina. Scampato il pericolo, il Senago replica con un punto ma subito il Collecchio ribatte con l'homer di Pelagatti, ahinoi a basi vuote. Il Collecchio non demorde e raggiunge il sospirato pareggio al settimo e potrebbe anche staccarsi. Un colpito e un errore mettono in base Fuso e Lanfranchi che le valide di Pessina e Mattia Cristofori portano a punto. Si gioca a basi piene con un out ma finisce lì. Dazzi accusa la fatica e subisce la reazione del Senago che ritorna in vantaggio e arrotonda sul rilievo Ugolotti. A nulla portano gli ultimi assalti del Collecchio che comunque ha tenuto testa all'avversario e giocato una gara coraggiosa che, con un po' di fortuna, poteva portare ad un risultato diverso.

In gara 2, Ceccaroli presenta per la prima volta Matteo Spada come partente. Buona la prova del giovane prospetto della Franchigia che lancia a buon livello per 5 riprese concedendo quello che era normale concedere. Buon rilievo per Dallaturca ma se l'attacco non ingrana sono guai. E l'attacco non ha proprio ingranato cosicché mai il Collecchio si è reso pericoloso o ha dato l'impressione di poter tentare una rimonta. Tutto facile per il Senago che può così realizzare la doppietta che lo rilancia in campionato.

BOX SCORE gara 1 gara 2 PLAY BY PLAY gara 1 gara 2

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United, missione compiuta: doppietta sul Collecchio

La squadra di Bonetti resta nella scia del Bollate battendo due volte il Collecchio (7-4 e 6-0). La prima vittoria porta la firma del jolly Franco e di un super Milani (4 su 5); la seconda è dominata dalla coppia Duarte-Grassi che ha concesso solo 2 valide, con 5 inning di "no-hit" del baby pitcher milanese.

 

Lo United voleva continuare la corsa al secondo posto del girone e così è stato. Il Collecchio di Paolo Ceccaroli infatti non è riuscito ad impensierire più di tanto i milanesi, nemmeno nel primo incontro quando, approfittando dell’unico momento di sbandamento della squadra di Bonetti, è riuscito a raggiungere il momentaneo pareggio (4-4) al 7° inning. Subito dopo, infatti, Realini e compagni hanno spinto di nuovo sull’acceleratore e sono andati a vincere 7-4 grazie soprattutto all’ottimo rilievo di Matteo Franco, detto Johnny, un ragazzo che si sta rivelando di giornata in giornata un utility perfetto. Oltre a giocare indifferentemente da interno o da esterno, Franco ha infatti battuto un doppio ed è andato a chiudere la partita sul monte, rimpiazzando un Della Penna in giornata no entrato come primo rilievo di Marzullo. In attacco strepitoso Milani con 4 su 5, suo un terzo delle valide milanesi, ma bene anche Realini (3 su 4).

Nel secondo incontro poi non c’è stata storia: garantiti sul monte da Duarte nei primi quattro inning (2 sole valide al passivo), i ragazzi di Bonetti hanno costruito la vittoria (6-0) punto dopo punto e hanno potuto contare ancora su un ottimo rilievo di Stefano Grassi, il diciassettenne lanciatore che sta crescendo moltissimo sotto la guida dello stesso Duarte e che ha completato la vittoria milanese lanciando 5 inning di no hit. Mentre Bortolomai (2 su 4), Marzullo (2 su 3) e ancora un doppio di Milani confezionavano il 6-0. Una “shutout” che ai milanesi mancava da 20 partite, ovvero dal 10-0 con cui vinsero sul campo del Nettuno B il 10 giugno dello scorso anno.

 

da www.senagobaseball.it

 

Doppietta! Grande esordio Casalingo per lo United

 

Il Senago vince due partite contro il Collecchio 7-4 Gara 1 e 6-0 Gara 2.

Un’altra doppietta per il SenagoMilano United. Nelle partite d’esordio, sul campo di casa, arrivano due ottime vittorie. Gara 1 si apre con la presentazione delle squadre sul diamante e con il primo lancio del Sindaco di Senago Lucio Fois e dall’Assessore Maria Grazia De Ponti; dopo il doveroso minuto di silenzio per commemorare le vittime di Genova ed il Senatore Andreotti, la Gara può avere inizio. Il partente del Senago è Marzullo, che sembra aver ormai raggiunto l’equilibrio sul monte di lancio, sfornando ottime prestazioni in questo inizio di Campionato. Anche questa sarà una grande gara. Nei 6 innings lancianti , il pitcher riuscirà a confezionare ben 9 Strike Out. Gara 1 è tirata; anche il partente parmense Dazzi inizia bene l’incontro, imbrigliando il line up senaghese, ma alla terza ripresa, dopo che Marzullo chiude a 0 siglando il K numero 7, l’attacco United si anima, sospinto dalla grande prova del proprio lanciatore. Lo Monaco arriva su Base Ball, ruba la seconda e si posiziona in zona punto. Nel Box c’è Milani che, nonostante si carichi di due strike per permettere il gioco offensivo di Lo Monaco, riesce a trovare la via della valida, con un bel Singolo al centro che vale 1-0 United. Il turno forte si scatena; il Capitano Bortolomai, spara un doppio a sinistra e Realini colpisce a destra, per il momentaneo 2-0. Il pitcher emiliano traballa, e da un lancio pazzo arriva il 3-0. La sensazione è quella di aver dato un indirizzo preciso alla partita, soprattutto per la certezza di Marzullo sul monte. La quarta ripresa passa senza grosse preoccupazioni, ma alla quinta il Collecchio si rianima. Il primo caldo non aiuta i lanciatori che, ad ogni piccolo calo, vengono puniti dall’attacco avversario. Marzullo concede un doppio a Fuso ed un singolo a Lanfranchi, poi una palla mancata del Profeta Hernandez concede il momentaneo 3-1. La partenza sprint di Marzullo, sembra lasciare qualche segno, ed il lanciatore, alla quinta ripresa, è in fase calante. Altro singolo , a destra, ma il Collecchio si spinge oltre le proprie possibilità, ed il punto del 3-2 viene freddato da Banfi, che assiste chirurgicamente a casa Base per la terza eliminazione. Il monte avrebbe bisogno di un cambio. L’attacco restituisce il punto al proprio pitcher, riportandosi a +3 grazie al Bunt d’attacco di Milani e ad un’altra valida di Realini, che chiuderà con 3 su 4 in Gara 1. Alla Sesta ripresa, Marzullo è ancora sul monte. Il lancio in mezzo al piatto è battezzato da Pelagatti, il migliore del Collecchio, che la scaraventa oltre la recinzione. Un Fuoricampo che vale 1 punto e porta il parziale sul 4-2. Marzullo deve recuperare le forze e la concentrazione per chiudere l’inning. Due rimbalzanti ed un out al volo, è quello che concede al Collecchio; grande prova! Quando nella parte bassa del Sesto, il pitcher si presenta in battuta, si ha la certezza che la prova sul monte è terminata; Della Penna sarà il rilievo, una scelta quasi obbligata visto che nessuno può dare una continuità alla velocità del partente, dunque un lanciatore mancino può essere la soluzione giusta, ma Della Penna non c’è. Dopo due basi ball, il lanciatore fa l’unica buona cosa della giornata, agguantando al volo il Bunt di Mantovani, con una presa strepitosa, ma è tutto qua. Un singolo riempie le basi, ed i 2 punti di vantaggio sembrano, ora, veramente pochi. Un’altra base ball, sullo scatenato Pelagatti, vale il punto del 4-3, poi una valida porta il punteggio sul 4-4. Della Penna risulta la scelta sì più logica, ma ahimè estremamente sbagliata. Sul punteggio di 4-4, con basi piene e un solo eliminato, sul monte sale Johnny Franco. La situazione spaventerebbe qualsiasi lanciatore, ma Johnny non è di quella specie. Non si capisce dove finisca l’incoscienza ed inizi la concentrazione del ragazzo; l’assenza di emotività è imbarazzante e disarmante, come è disarmante la facilità con cui recapita palle pesanti al ricevitore. In prima Base entra Arrichiello, che con Franco sarà l’autore della vittoria senaghese. Johnny chiude in fretta la ripresa, come se si trattasse della prima; ora tocca all’attacco. Anche il pitcher del Collecchio sembra arrivato. Lo Monaco batte valido, così come Mike Milani, che sigla un personale 4 su 5 da 10 in pagella. La base ball su Bortolomai ed il colpito su Realini valgono il +1. Poi è il turni di Banfi che, finalmente , incrocia bene e porta a casa il + 2. La partita è riportata sui binari della Vittoria, ma la stazione d’arrivo è ancora distante. All’ottavo inning i parmensi ci riprovano. Franco fa battere in diamante, ma ci vuole il miglior Arrichiello per eliminare prima e salvare un extra base poi, su assistenze così così della difesa senaghese. Iceman Johnny perde un po’ della glaciale freddezza di cui dispone, colpisce un battitore e riempie le basi; un po’ di brivido per poi chiudere alla grande con due mezze battute in diamante. Il Collecchio cambia il pitcher, sul monte sale Ugolotti, un cambio identico a quello dello United, il terza base per il lanciatore, ma il risultato non è identico. Ugolotti fatica ed il Senago allunga. Arrichiello è base su ball, poi viene spinto avanti dal bunt di Lo Monaco e Milani conclude la sua splendida giornata. 7-4. La nona ripresa è solo una formalità. Il Collecchio è arrivato. Il Senago riesce a portare a casa una gara importantissima, che avrebbe potuto premiare, benissimo, anche i parmensi. Milani e Realini i migliori in attacco, sempre presenti e concentrati; Marzullo continua a sfornare ottime prestazioni ed i 7 Strike Out ( 9 in totale ) in 3 riprese, sono il segno tangibile di un grande momento. La palma del migliore va a Franco, vincente con brivido, con la collaborazione di Arrichiello che, dalla panchina, viene scaraventato nell’inning caldo, difende come un leone e sigla il punto del +3.

La prima Gara, sembra aver consumato un po’ il Collecchio. La squadra di Parma metterà insieme solo 2 valide contro Renny Duarte e 0 contro lo splendido Grassi, sempre più padrone del monte di lancio. La coppia dei lanciatori senaghesi, con le quattro riprese consentite dal regolamento per Renny e le 5 di Grassi, sormontano quella parmense, a corto di uomini per i troppi infortuni. Il Senago parte forte, con due punti segnati alla prima ripresa da Milani che arriva su base ball e da Hernandez, spinto a casa da Marzullo in veste di Slugger. Un allungo al terzo inning ed uno al quinto, portano il Senago ad una vittoria annunciata. Il Collecchio non c’è, lo United non trova ostacoli e la coppia di lanciatori è veramente in forma. Grassi lancia 5 riprese da professionista; solo 3 basi ball macchiano la grande prestazione, un talento davvero importante per il SenagoMilano. Finisce 6-0, con davvero poca cronaca al di la degli elogi ai due lanciatori.

Lo United si porta a due lunghezze dal Bollate, che comanda la classifica , ma la sensazione è quella di essere sulla buona strada. Gli altri incontri finiscono in pareggio, segno di un grande equilibrio nel girone. Il prossimo turno, ultimo del girone di andata, prevede la trasferta a La Crocetta, Parma, mentre l’appuntamento in casa, è per il 2 Giugno, contro Codogno.