Per 5 inning il Carpi resiste ma poi deve cedere alla potenza della Franchigia

2 luglio 2014

Era una partita delicata e temuta perché il Carpi, già all’andata, si era dimostrata una buona squadra, senza grandi individualità ma con ragazzi umili che si divertono a giocare a baseball. Ne sapeva qualcosa la Crocetta e il rischio che la Franchigia non affrontasse questo impegno con la dovuta concentrazione era una possibilità che si sarebbe pagata a caro prezzo. Invece la squadra si è presentata all’appuntamento con la necessaria determinazione e non si è fatta prendere dall’ansia quando il Carpi è stato abile a tenerci bloccati per 4 inning, aggrappati a quel misero punticino messo a segno nel primo attacco. Poi la resistenza si è fiaccata e la Franchigia, prima ha messo al sicuro il risultato, poi ha dilagato fino a conseguire un risultato che forse punisce eccessivamente i nostri generosi avversari.

Arrieta propone sul monte Santana e Maestri dietro al piatto. Il lanciatore “parmigiano” fa capire di essere in una giornata di gran vena e l’attacco ospite si esaurisce, come quasi tutti quelli che seguiranno, il 3 sole presenze nel box. La difesa è reattiva come deve e, dopo due facili out, confeziona il cambio campo quando una difficile radente del venezuelano Corbino è preda di Burato che lo fulmina in prima. Il Carpi mette sul monte Nico Gasparini, atleta che disputò un campionato U21 nello Junior un paio di anni fa anche se in altri ruoli. Promettente l'inizio con un K sul lead-off a cui segue però la base per ball a Piccoli. La valida di Valenti spinge il corridore in terza, poi a punto sulla linea di Maestri che il prima base riesce a contenere ma non a trattenere. L’attacco finisce però con i corridori ancora sulle basi.

La seconda difesa inizia con il K di Santana ma subito dopo Zafar colpisce duro oltre l'esterno sinistro ed è uno standing-double. Rischio di pareggio ma la situazione è sotto controllo e la difesa conquista i 2 out che mancano per sterilizzare Zafar in seconda. Dall’altra parte, la difesa neutralizza Amoretti per la via 63 ma Gasparini concede la base ball a Righetti che prosegue in seconda per la valida dell’ispirato Mazza. Ancora due corridori in base con un solo out, e ancora un nulla di fatto con il trnace Gasparini che confeziona i 2 out necessari a sventare la minaccia.

Santana domina la parte alta del terzo inning lasciando al piatto in rapida successione i 3 battitori che si presentano nel box. Anche il bravo Gasparini liquida l’attacco della Franchigia in 3 mosse, forse meno spettacolari ma altrettanto efficaci.

Ancora strike-out di Santana in apertura e in chiusura di quarta ripresa. In mezzo, la bella presa di Mantovani sulla lunga battuta di Corbino. Nella gara di chi è il più bravo, Gasparini conclude anch’egli in 3 battitori e la Franchigia rimane a secco.

Nemmeno nel quinto tentativo il Carpi riesce a mettere un corridore in base e quando va in difesa comincia a manifestare segni di cedimento. Il lead-off è Mazza ed è ancora una valida (3/3 per lui), seguito in base dal colpito Burato. La bastonata di Piccoli sembra vincente ma il terza base è prontissimo per la presa al volo, meno reattivo è Mazza che viene colto fuori base e eliminato in doppio gioco. Con due out sembra il solito attacco infruttuoso ma Valenti non tradisce e porta a casa il corridore con un singolo piazzato a destra. Gasparini dà evidenti segnali di affaticamento ma rimane sul monte. Maestri guadagna la base su ball e subito dopo la valida al centro di Mantovani porta a punto Valenti. Gasparini conclude la sua ottima partita (4.2 IP, 23 BF, 6 H, 3 BB, 1 HBP, 3 SO) e lascia la pallina nel guanto di Zafar che chiude la ripresa con un brillante K.

I modenesi proprio non riescono a metabolizzare Santana che passa indenne anche la sesta difesa ben sorretto da una difesa impenetrabile. Il partente della Franchigia, sempre più autoritario partita dopo partita, sfiora il perfect game, negato da un solo arrivo in base in tutta la partita. Il ruolino delle 6 riprese lanciate è eccellente: 19 BF, 1 H, 0 BB, 0 HBP, 7 SO. Non così in casa carpigiana dove il rilievo non è pari al partente. I primi due battitori arrivano in base senza meriti particolari: Amoretti (colpito) e Cobelli (PH per Righetti, per base ball). La mazza bollente di Mazza non perdona e il tabellino annota il quarto punto. Burato sembra abbonato alle pallinate e riempie le basi, sebbene acciaccato. Il controllo non è la miglior qualità del lanciatore che manda in base Piccoli e a casa base il punto forzato di Cobelli. La diga ha ceduto e la Franchigia prosegue l’opera di demolizione contro il rilievo Ali Farman che viene toccato in rapida successione da Valenti, Maestri e Mantovani senza che la difesa lo supporti adeguatamente. Tra legnate e errori difensivi entrano i cinque punti che mancano per finire anticipatamente la partita.

 

 

CARPI B.C.

0

0

0

0

0

0

0

JUNIOR PARMA

PROGETTO FRANCHIGIA

1

0

0

0

2

7

10

 

La Franchigia Parma è scesa in campo con: Manuel Santana lanciatore, Lorenzo Maestri ricevitore, Alessandro Ferrari 1B, Fabio Burato 2B, Alessio Mazza 3B, Filippo Valenti SS, Stefano Righetti (Riccardo Cobelli ph) LF, Pietro Mantovani CF, Saverio Amoretti RF, Cesare Piccoli DH.

 

La squadra mantiene saldamente la testa della classifica dopo l'ultima partita del campionato in questo girone-rebus, pieno zeppo di recuperi dove la pioggia e l'oscurità hanno una responsabilità solo parziale. Comincia mercoledì prossimo la serie dei recuperi che in una stesso pomeriggio di vedrà impegnati contro l'Oltretorrente (rinviata su richiesta degli avversari) e a seguire contro il Colorno (rinviata per pioggia). Un vero e proprio tour de force che abbiamo proposto e accettato perché si possa "giocare", evitando il rinvio a chissà quando e magari il possibile annullamento perché non influente sulla classifica. Speriamo di non pagare dazio.

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