Dopo i trofei conquistati nelle tre precedenti edizioni, continuare la striscia vincente era di certo una speranza ma in realtà solo una remota ipotesi in cui pochi credevano. Invece la squadra si è dimostrata quadrata e determinata, guidata come si deve dai Tecnici della Franchigia ed ha dimostrato di essere la migliore del lotto giustamente prevalendo dopo un torneo senza conoscere sconfitte. E così è arrivata anche la quarta vittoria consecutiva, impreziosita da trofei quale miglior lanciatore e miglior battitore conquistati entrambi dal nostro Gabriel Real Sanchez. Una giornata trionfale che lascerà un segno nella storia del baseball giovanile parmense.

La tensione del pre game, memori delle difficoltà incontrate nella giornata di apertura contro questa squadra assai ostica, si è dissolta dopo un solo inning quando al vantaggio iniziale dei parmigiani ha fatto seguito la timida reazione dei romagnoli che ha cristallizzato il chiaro vantaggio dei parmigiani. La Franchigia si presenta con l'atteggiamento giusto e gli effetti sono devastanti. Il pur bravo partente Baggio viene preso a bastonate dai primi quattro del line-up: Real Sanchez (doppio), Nifosì (singolo), Nardi (singolo), Viloria (doppio). Con la base a Silvestri e il sacrificio di Tomasin entrano i 4 punti cha fanno capire quale piega prenderà la partita. Al cambio campo, il lead-off Alex Baggio lima la base ball e raggiunge la seconda su lancio pazzo. Samuele Zucconi si sacrifica per portarlo in terza e basta una palla passata dietro per segnare il primo punto per i padroni di casa. Quercioli arriva in base colpito ma viene fulminato dal ricevitore nel tentativo di rubare la terza. La ripresa si chiude senza ulteriori danni ma l'inizio è stato convincente per i nostri colori.

Ancora aggressiva la Franchigia nel secondo attacco: continua a macinare punti e si fa lepre. La parte alta del line-up non perdona e con le valide di Real Sanchez, Nardi e Viloria (altro doppio) il tabellino deve registrare altri 3 punti parmigiani mentre il tentativo del Rimini si limita a solo tre presenze nel box.

La Franchigia è in ottima giornata e non  molla la presa. Orrasch e Stabile conquistano la prima base per arrivare poi a casa base sulla valida di Real Sanchez e il sacrificio di Nifosì. Nardi non perdona ed entra un altro punto. La difesa da una mano non richiesta a Viloria e Silvestri e al terzo out i punti segnati sono cinque. Nonostante il pesante passivo, il Rimini non si da per vinto e al terzo attacco tenta di riemergere. Zanotti conquista la base ball ma la difesa confeziona gli out di Baggio e Zucconi. Sembra finita lì ma il partente si disunisce e concede 2 basi per ball e la valida che permette il raddoppio ai romagnoli. Si continua a giocare con le basi cariche ed è più che mai opportuna la mossa di mandare sul monte Valentinuzzi a rilevare l'esausto Real Sanchez. Battuta lunga a destra e terzo out con la presa sicura di Silvestri. Pericolo scampato.

La Franchigia è uno tsunami che travolge gli avversari e nemmeno il rilievo Aiello può fare da argine. Il doppio di Nifosì, la legnata di Tuzzi, basi ball e qualche disattenzione difensiva trasformano l'attacco in un big inning che si chiude con 6 punti dopo solo 2 out. Il vantaggio è ormai irrecuperabile e il Rimini, con il morale ormai sotto i tacchi, getta la spugna e rinuncia al quarto turno d'attacco. Per la Franchigia Parma è un trionfo e il Trofeo Due Torri farà bella mostra di sé nella bacheca del Parma Baseball per la quarta volta consecutiva.

Una gran bella squadra, diretta da uno staff tecnico eccellente, tanto entusiasmo e applicazione: il risultato si è visto.

Agli ordini del manager RICARDO ARRIETA (coach PAOLO BORDONARO e ENRICO ZBOGAR), la squadra della Franchigia Parma è scesa in campo con: Gabriel Real Sanchez (Marco Valentinuzzi) lanciatore, Alessandro Nardi ricevitore, Alex Viloria 1B, Andrea Orrasch (Matteo Nifosì) 2B, Marco Tommasin (Marco Gastaldi) 3B, Matteo Nifosì (Gabriel Real Sanchez) SS, Gabriele Bonutti (Andrea Orrasch - Francesco Marzio) LF, Pietro Stabile CF, Matteo Silvestri (Riccardo Tuzzi) RF.