|
e con questo sono 10 anni di summer camp, baseball e divertimento fra i monti |
24 luglio 2016 |
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sembra ieri ma sono passati (volati) 10 anni dalla prima edizione del Baseball Summer Camp, nato quasi per caso da un'idea della Franchigia Parma Baseball per godersi la refrigerante aria di montagna senza dimenticare la passione per il nostro gioco preferito. Centinaia di ragazzi, nel tempo, hanno aderito alla nostra iniziativa e il livello di gradimento è sempre stato alto, per la qualità dei tecnici, per l'ambiente famigliare e l'accoglienza, per la buona cucina e soprattutto per il piacere di stare insieme giocando a baseball. Con la sempre puntuale regia di Dado Gastaldo, il programma si svolto con la massima qualità, la dovuta intensità e cura dei particolari. Nessun problema con i ragazzi che hanno ben presto raternizzato comportandosi da buoni atleti e bravi ragazzi. Gli istruttori e gli assistenti si sono divertiti (e stancati) quanto i ragazzi. In sintesi, sembra che tutto sia andato abbastanza bene. Un'esperienza che dovrà e potrà essere ripetuta, almeno fin quando l'affiatato e generoso staff di tecnici e dirigenti che dal 1977 è sulla breccia avrà ancora voglia e tempo di stare in mezzo ai ragazzi che amano il baseball.
I MAGNIFICI RAGAZZI
GLI ISTRUTTORI Edoardo "Dado" Gastaldo - direttore Ricardo Arrieta Rosangela Soncini (psicologa dello sport) CHARLIE MIRABAL MARIO MARTINEZ RAMON RODRIGUEZ giuliano masola
GLI ACCOMPAGNATORI ANGELA CAVALLI PAOLO ZBOGAR
Un ringraziamento sincero a tutte le persone che si sono adoperate per fare del nostro soggiorno a Monchio un momento da ricordare. A Isabella e Vittorio Zanni per la prelibata cucina, a Gianluigi Zanni per i puntualissimi trasferimenti in pullman, a Dario Caldana per il pulmino del lungo viaggio d'andata, alla gente e alla Amministrazione Comunale di Monchio delle Corti con in testa la Responsabile dell'Ufficio Tecnico Sara Sandei e gli operai comunali per la considerazione che ci hanno riservato, alle guide del Parco per averci fatto innamorare di questi luoghi. Un affettuoso saluto anche al mitico Giuliano Masola, sempre presente ed a qualsiasi costo quando ci sono di mezzo dei ragazzi.
|